Questa ricetta alberga in bozza da tempo immemore. Non so perché per mesi le abbia privilegiato altri post, ma ora che siamo in periodo di riapertura delle scuole è mi tornata alla mente, perché mi sembra la torta adatta per augurare un buon inizio a tutti i bambini che rientrano in classe.
Semplice, soffice, leggera: la colazione ideale, con un bel bicchiere di latte.
Non che ai tempi della scuola io fossi così entusiasta di ripartire, anzi. Vivevo questo momento con un misto di apprensione venata di tristezza.
Ad alleggerire il carico, c’era la scelta della cancelleria nuova, una passione mai sopita per penne e quaderni che l’età è riuscita soltanto a irregimentare nelle righe di un saggio “compro solo quello che sono certa di usare”.
E poi l’idea delle merende in casa, alle cinque del pomeriggio, quando fuori è già buio; essendo sempre stata un’incorreggibile golosa, anche quello era un bel pensiero che mi faceva guardare all’inverno con sguardo meno torvo. A pensare quanto poi l’avrei amato da grande mi viene quasi da ridere.
Ma torniamo al punto di partenza. Mi piace questa torta perché raccoglie è sana e racchiude tanti ingredienti che amo. C’è la farina di tipo 1 (insieme a quella integrale), ci sono il miele, tanto yogurt e i fiocchi d’avena.
La trovo anche molto utile perché è un ottimo sistema per riciclare gli albumi, visto che ce ne vanno un bel numero. Se vi interessa il tema, vi rimando a questa pagina, in cui ho raccolto alcune idee che non siano le solite meringhe per riciclare albumi (e tuorli).
Quesi fiocchi d’avena in superficie fanno tanto “scuola” e questa torta soffice per me è il top per colazione! Una colazione così riconcilia quasi con tutto di prima mattina
Perfetta torta da credenza e merenda! Quando era ora di tornare a scuola ne avevo una gran voglia e avevo un po’ di timore. L’amore per l’odore della cancelleria quello – come per te – non è mai andato via. Tuttora “sniffo” 😛
Ahahah, lo sniffare che fa bene 😉
Questa torta fa gola anche ai professori, che pure hanno diritto alla merenda 😀
Baci
Maria Teresa
Ahahah, grazie Maria Teresa! In effetti ho pensato solo agli studenti…non è mica tanto giusto! 😉
Ciao! Vorrei realizzare questa ricetta per utilizzare degli albumi congelati e della farina integrale e semintegrale.. se volessi farla al cioccolato/cacao come dovrei procedere? Un super grazie se riuscirai a rispondermi! Buona serata!
Ho appena visto che hai già pubblicato la ricetta di una torta albumi e cacao, scusa!! 😀 Proverò a farla con la farina integrale! Un saluto a te e a Dante!
Ecco, allora hai risolto da sola 🙂
Grazie mille Irene, un caro saluto a te!
Questa ricetta mi ispira moltissimo così l’ho provata seguendo le tue dosi indicazioni e così ha fatto anche una mia amica, ad entrambe è venuta bassa cioè si è gonfiata in forno per poi sgonfiarsi ad un certo punto! Il sapore è comunque buono ma vorrei riuscire a capire cosa può essere successo! (Abbiamo usato forno statico e non lo abbiamo mai aperto durante la cottura!)
GraZie un saluto
Ciao Letizia, mi dispiace che sia successo! Ma si è sgonfiata dentro al forno o una volta sfornata?
Salve, ho seguito la ricetta passo dopo passo (fatto doppia dose)
Si è sgonfiato subito dp averla tolta dal forno, è risulta moolto pesante.
Sapete dirmi come mai?
Salve! Mi dispiace, è strano, non dovrebbe risultare pesante. Per la doppia dose, però, i tempi di cottura sono sensibilmente più lunghi (direi circa 15 minuti in più), quindi il problema potrebbe essere quello.
Io ho pensato di sostituire i 120 gr di farina tipo 1 con della farina di mandorle e non ho messo la granella di nocciole… è venuta buona!!!
Come si dice “mi piace vincere facile”!!!!
Ahahah, ottima scelta, direi 😉 Sono contenta che ti sia piaciuta!