Ancora fiori! Sì, perché il sambuco ce ne regala a profusione e ho deciso di approfittarne: dopo la composta, ecco un delicatissimo sciroppo.
Velocissimo da fare, è molto rinfrescante e dissetante, perfetto nelle giornate estive. Si può usare per dare un sapore speciale a torte, biscotti e dolci al cucchiaio (come il risolatte o la cheesecake!).
Ma il top è mescolato con del prosecco e qualche fogliolina di menta, a fare quel cocktail chiamato Hugo che mi fa impazzire.
E proprio quando pensavo di aver fatto una cosa originale, mi sono trovata davanti l’ordinato archivio di Libera, che ha già sperimentato i fiori di sambuco in decine di preparazioni. Mi sono sentita come chi fa la scoperta dell’acqua calda, ma sono certa che da lei potrò trarre grandi ispirazioni! 🙂
Ricordate che è uno sciroppo, cioè molto dolce e concentrato, pertanto va consumato allungato con acqua, in proporzione di 1:5 circa.
I fiori di sambuco sembrano avere molto proprietà benefiche, prima tra tutte quella di rinforzare il sistema immunitario grazie alla presenza di bioflavonoidi che incrementano i livelli di antiossidanti e proteggono le pareti cellulari dagli attacchi dei virus.
Oltre a flavonoidi e acidi fenolici, tuttavia, i fiori contengono anche alcaloidi potenzialmente tossici e quindi vanno cotti prima di consumarli. Inoltre le donne incinte o in allattamento e chi soffre di patologie renali o epatiche dovrebbe astenersi dal consumo: gli effetti collaterali sono rari ma è sempre meglio essere prudenti!
Per saperne di più: http://www.benessere360.com/sambuco.html
SCIROPPO DI FIORI DI SAMBUCO
Sgranate i fiori di sambuco, cercando di rimuovere buona parte dei rametti verdi. Mettete in un vaso ermetico con 1 litro di acqua e i limoni tagliati a fette e tenete in infusione per 24-36 ore.
Filtrate il liquido con una tela di lino; strizzate i limoni e i fiori nella stessa tela per raccoglierne tutto il succo.
Mettete sul fuoco con lo zucchero e fate spuntare il bollore, poi proseguite la cottura per circa 30 minuti (o un po’ di più se volete uno sciroppo più denso).
Si conserva in frigorifero per diversi mesi.
Al parco in questi giorni i fiori di sambuco sono ovunque. Bellissimi, come le tue foto!
Grazie! È vero, se ne vedono proprio tanti. Insieme a quelli di acacia…altrettanto candidi e belli. E buoni da mangiare! 🙂
Maddai, non farmi sentire una maestrina:-D, ho solo la fortuna di vivere a poche centinaia di metri da questi fiori generosi e cerco di di valorizzarli, è anche una maniera per far incuriosire le persone così da farli amare di più. Ieri mattina sono andata all’ecopiazzola che finisce dove inizia uno sterrato e, in fondo, in fondo, ho visto un nonno con una bambina che raccoglievano i fiori di sambuco e papaveri, ecco, così mi piace <3
Io non lo faccio bollire perchè mi altera il sapore e perchè ho un frigorifero in cantina che mi permette di conservarlo almeglio;pensa che ho ancora 2 vasetti di quello dell'anno scorso, prova.
Macchè maestrina!! Hai un sacco di ricette e idee sfiziose!
Che bella l’immagine di nonno e nipotina… Sai che anche io da piccola ho passato tanto tempo con mio nonno? Lui mi portava a raccogliere le more e i pinoli…che nostalgia! Sono tra i ricordi più belli, se ci penso mi salgono le lacrime agli occhi.
Grazie per questa bella immagine… 🙂
Un abbraccio!
Tra la compasta e quest’ultima meraviglia mi hai davvero deliziata.
Prima di mettermi all’opera mi metto comoda nel cestino, tra il barattolo e i limoni, mi godo i raggi dal sole e il profumo intenso dei tuoi fiori.
Brava (e la foto del cestino è bella bella) 🙂
Grazie! Speravo proprio che questo post ti sarebbe piaciuto…natura, campagna, genuinità e tradizione…non sei tu? 🙂
Non sai quanto mi ha messo di buonumore questa escursione all’aria aperta. Mi ha proprio rigenerato. 🙂
Un abbraccio e buona settimana!
Sei molto tedesca ultimamente! Dopo il quark mi prepari anche lo sciroppo di fiori di sambuco! Qui in Germania è super diffuso, si usa anche per fare un ottimo cocktail l’Hugo, con prosecco e seltz! Un suggerimento per i tuoi prossimi aperitivi? 🙂
Ahahah, non ci avevo pensato! Ma ti preannuncio che la prossima ricetta sarà mediterranea…per bilanciare un po’! 🙂
Il cocktail non lo conoscevo (sono molto impreparata sull’argomento) ma mi sembra un’ottima idea in previsione dell’estate imminente! Grazie!
Non riesco ad immaginarne il sapore purtroppo… 🙁 Li avevo trovati al mare, ma dovendo partire dopo poco tempo ho preferito lasciarli dove li avevo trovati, sapendo che sarebbero finiti nella spazzatura!
Un abbraccio, me li farai assaggiare la prossima volta che ci incontreremo 🙂
Un abbraccio
Uhm, a dire la verità non te lo saprei descrivere… È molto delicato e in questo sciroppo è mescolato all’aroma di limone, ma sono entrambi molto tenui…
Sì, forse la cosa migliore è fartelo assaggiare direttamente! 🙂
Un bacio!
che delizia!!! complimenti!
Grazie! 🙂
Ma che bellezza!!!
Complimenti.
Grazie! 🙂
questa ricetta la passo a mia madre….wow..sarà felice
Grazie!!
Mi fa piacere! Grazie a te! “
questa ricetta la passo a mia madre….wow..sarà felice
Grazie!!
wow! oggi tu dico solo wow! non me la ricordavo da libera..che testa! 🙂
🙂 hai troppo ricette alle spalle…ti serve un archivio…o un segretario! 😉
wow! oggi tu dico solo wow! non me la ricordavo da libera..che testa! 🙂
non sono più riuscita a coglierli! sono stata assente una settimana e domani parto di nuovo…chissà se quando ritorno in campagna potrò ancora coglierli? io non amo gli sciroppi però l’idea di bagnarci torte o dell’aperitivo mi piace! baci
Sì, anche per l’aperitivo è una buona idea…ma a me piace anche gustato così…e mi sembra anche che abbia funzione digestiva!
Buon ritorno in Romagna allora!
ma che bella idea…..che splendide foto…che atmosfera magica VOGLIO ANCHE IO I FIORI DI SAMBUCOooooooooooooo…..sai che ho trovato anche le frittelle di fiori di sambuco???
Grazie!!! Ho visto anche io diverse ricette di frittelle ma io non friggo mai, per vari motivi di carattere organizzativo…e poi avevo paura che in quel modo restasse ben poco del loro sapore delicato…però chissà, sarebbero da provare!
mi hai fatto scoprire i fiori di sambuco..però non sono stata molto brava a usarli! ero a camminare qui nelle mie colline..ho visto questo cespuglio..ho detto: “sono i fiori di sambuco, quelli che ha usato Alice!” li ho riconosciuti ricordando le tue foto e la descrizione dei fiori a “ombrello”! ne ho presi un paio..li ho portati a casa..nell’attesa di farmi venire un’idea però sono anche andati! 🙁 va beh..ci riproverò un’altra volta! un pò di sciroppo in un tè verde freddo, che dici??
baci
Anna
Hai ragione…effettivamente avrei dovuto scrivere che vanno utilizzati subito altrimenti appassiscono e marciscono…adesso lo aggiungo!
Lo sciroppo si presta a innumerevoli utilizzi, qualcuno mi ha anche suggerito di farne un cocktail e l’idea mi piace…ma anche con il tè potrebbe essere buono! E’ tutto da sperimentare! 🙂
Ma non voleva essere una nota la mia.. Solo un’evidenza della mia pigrizia! 😉 comunque se non ricordo male ai miei genitori in Alto Adige avevano preparato un aperitivo fatto semplicemente mescolando prosecco e sciroppo di sambuco! Dici che ricordo bene? Potrebbe funzionare? 🙂
Sì, ma effettivamente è un’informazione che può essere utile, quindi…ben venga!
Hai indovinato in pieno! Alessia (più su) ha proprio suggerito di mescolarlo con del prosecco e un po’ di selz! Adesso devo solo stabilire in che dosi…eeehh, vuol dire che dovrò fare un po’ di prove! 🙂
eccolo qui!!! Deve essere super delicato e aromatico!!! E poi che dire delle foto??? Fantastiche!!!! Baci baci e complimentissimi!
Grazie cara Daniela!! E’ proprio così…delicatissimo e profumato! 🙂
Libera ispira sempre anche me!
Lo sciroppo di sambuco é un must in questa stagione, l’ho provato sia con ilimoni che con aggiunta di acido citrico che da un tocco anche piú frizzanti o e quando lo diluisci con l’acqua sempre uno spumantino! Che delizia! 🙂
Baci
Decisamente il prossimo passo sarà quello di unirlo ad un prosecco per l’aperitivo…non vedo l’ora! 🙂
Libera ispira sempre anche me!
Lo sciroppo di sambuco é un must in questa stagione, l’ho provato sia con ilimoni che con aggiunta di acido citrico che da un tocco anche piú frizzanti o e quando lo diluisci con l’acqua sempre uno spumantino! Che delizia! 🙂
Baci
[…] sotto la fidata guida del babbo. Dopo la raccolta dei fiori di sambuco, dai quali sono nati uno sciroppo e una composta profumatissima, oggi vi parlo dei germogli di […]
[…] sotto la fidata guida del babbo. Dopo la raccolta dei fiori di sambuco, dai quali sono nati uno sciroppo e una composta profumatissima, oggi vi parlo dei germogli di […]
[…] allora il mio raccolto si trasformò in una confettura (o meglio, composta) e in un delizioso sciroppo, semplicissimo da fare e molto […]
Alla ricerca dei fiori di sambuco, perché riesco a sentire il profumo di quello sciroppo, attraverso le tue foto. Ho una zia che tantissimi anni fa, ci portò in regalo una bottiglia di quel nettare e ci dissetammo per tutta l’estate, poi ho provato anche con quello che vendono all’ikea ma non é esattamente la stessa cosa, e ora ecco qua la ricetta proprio sulle tue pagine… Che dirti se non grazie?
Mi fa piacere se ti sono stata utile…diciamo che ho ricambiato i tuoi zuccherini! 🙂
Quello industriale non l’ho nemmeno mai assaggiato, dico la verità… Mi piace tanto berlo d’estate, diluito con acqua. Oppure con del prosecco, per ottenere un fantastico aperitivo, lo Hugo! 🙂
Alla ricerca dei fiori di sambuco, perché riesco a sentire il profumo di quello sciroppo, attraverso le tue foto. Ho una zia che tantissimi anni fa, ci portò in regalo una bottiglia di quel nettare e ci dissetammo per tutta l’estate, poi ho provato anche con quello che vendono all’ikea ma non é esattamente la stessa cosa, e ora ecco qua la ricetta proprio sulle tue pagine… Che dirti se non grazie?
Mi fa piacere se ti sono stata utile…diciamo che ho ricambiato i tuoi zuccherini! 🙂
Quello industriale non l’ho nemmeno mai assaggiato, dico la verità… Mi piace tanto berlo d’estate, diluito con acqua. Oppure con del prosecco, per ottenere un fantastico aperitivo, lo Hugo! 🙂