La semplicità sta di casa qui. Sempre di più ho voglia di ricette facili, semplici, che le persone possano rifare senza pensieri. E che possa rifare anche io, in dieci minuti, quando non ho nulla con cui fare colazione la mattina successiva.
Il pensiero corre immediatamente ai muffin, credo che siano i dolcetti da fare in casa più amati dagli italiani. Forse perché sono così semplici da essere quasi disarmanti, eppure servono alcuni accorgimenti per ottenere un buon risultato, primo fra tutti quello di mescolare poco l’impasto, così da avere la consistenza a grosse briciole, non compatta, tipica di questi dolci.
Per quanto riguarda gli ingredienti, a me piace metterci dello yogurt (meglio ancora del latticello) perché li rende soffici per più tempo e preferisco usare l’olio al posto del burro. E mi piace anche provare farine diverse. Questi erano al farro, questi invece con farina di riso.
Stavolta ho scelto la mia amata farina di castagne, da usare prima che venga la primavera e rischi di irrancidire. Ma la vera new entry di questa ricetta è la stevia.
Sicuramente ne avrete sentito parlare, perché si è affermata da qualche anno. Si tratta di un dolcificante ricavato dalle foglie di una pianta erbacea, la stevia rebaudiana, appunto, che vengono essiccate e poi polverizzate. Si trova in commercio nell’Unione Europea dal 2012 ed è prediletta nei regimi dietetici perché non ha calorie (incredibile!) e ha un potere dolcificante molto maggiore di quello dello zucchero, per cui se ne usa meno.
Se usata per dolcificare bevande si avverte il leggero sapore di liquirizia per cui anche nei dolci va usata con criterio, a seconda degli abibnamenti, perché potrebbe non star bene con tutto. In particolare, risulta perfetta con la frutta secca o il cacao, perché ne esalta il sapore tostato.
In questa ricetta ce n’è davvero una quantità infinitesimale, eppure vi garantisco che i muffin erano dolci al punto giusto, merito anche della farina di castagne, che è naturalmente abbastanza dolce. Se scegliete di usare un’altra farina magari potete aumentare fino a 30 g la dose di stevia, ma non di più.
Che immagini da casa al mare, nonostante le castagne! Io la stevia l’ho assaggiata. Un cucchiaino, così da solo. Non avevo capito…
No, vabbè…tu mangi la stevia a cucchiaiate?! 😀
No. Dopo che ho provato… NO.
Ecco io ho provato due volte a fare dolci con la stevia ma non mi sono piaciuto, probabilmente ne ho messa una quantità sbagliata, mi fido della tua ricetta e riprovo! Baci
Ciao Elena, secondo me dipende sia dalla quantità che dagli abbinamenti. Con ingredienti delicati magari si sente di più il gusto leggermente caramellato della stevia e magari a te non piace… Fammi sapere se li fai che sono curiosa della tua opinione 🙂
Questi sono i dolcetti adatti a me! Non mi mettono in soggezione e mi fanno sentire serena nel tentare di rifarli… #machebelblog! Un abbraccio Alice!
Ahahah, dolcetti low profile…per noi che non amiamo sentirci sotto pressione 🙂 Grazie Viv, ricambio l’abbraccio!
I muffin e le ciambelle sono i miei “salva colazione” in quei rari momenti in cui la dispensa e priva di dolci. E come tutte le cose morbide sono un dolce conforto. Poi con la farina di castagne, adorabili! Sai che una mia ex collega produce (anche) la Stevai?! Un abbraccio Alice!
Idem, anche io adoro farli…e mangiarli! A dire il vero una volta la fece anche il mio babbo, a partire dalle foglie della pianta. E io non l’ho mai usata finora!! Mi terrà il muso di sicuro se lo scopre 😀 Ma la tua ex collega la vende anche? O solo per autoconsumo? (sembra che parliamo di “roba”…ahahahah!)
sono già pronto ad andare al supermercato e comprare tutto!!!!! 😉 ciao!
Ahahah, sono contenta! Se piace a te, è una garanzia 😀
Ero giusto alla ricerca di una ricetta con farina di castagne! Grazie!
Ma grazie a te! Mi fa piacere 🙂
Ho provato tutti gli zuccheri alternativi inclusa la Stevia e non mi piace nessuna e Stevia ha un retrogusto di liquirizia che altera un pò quello che prepari. Forse qui con il caffè copre ma visto che dolci non posso quella rarissima volta un pò di zucchero buono lo metto. Prendo nota del dolcetto. Buona serata
Questi zuccheri hanno sapori particolari, a me personalmente piacciono, ma bisogna anche trovare il dolce in cui stanno bene. E comunque io li provo per curiosità, non c’è mica nulla di male ad usare lo zucchero bianco 😀
Buona serata a te e grazie!
Le mie amiche blogger di Belgrado la usano da un paio di anni…nel senso, l’hanno provato! Chi ne è entusiasta chi meno ma concordo con te: importante è l’abbinamento per via del suo gusto marcato. Però incuriosisce l’assenza di calorie, ovvero, ne metti così poco che è come se nonlo mettessi! Se non fa male abbiamo svoltato !! Devo provarlo e tu sai che non scherzo… Certo che anchegli stampini per muffins marroni a righe che richiamano il caffé, sei non raggiungibile!
Ahahah, se funziona abbiamo svoltato…mi fai morire! Io sono per variare, quindi in alcuni dolci secondo me ci sta… Grazie Marina…già non vedo l’ora di stare di nuovo insieme! 🙂