Skip to content

Un altro inverno quasi finito, di già.
Sono in quell’età in cui non si è felici per una nuova stagione, che arriva ma semplicemente sbalorditi per il passaggio di un altro anno, impauriti – quasi – perché il tempo sembra andare a rotta di collo e sai che accelererà sempre di più e tu non hai niente con cui frenare.

So che ne ho parlato di recente, ma ora come non mai quello del tempo che passa è un tema che mi tocca nel profondo.
Le giornate sono così piene, oppure anche così vuote, non riesco a decidermi.
Mi sembra che l’essenziale mi sfugga dalle mani, ma cosa sia questo essenziale, non l’ho ancora capito.
A tratti credo di saperlo, ma non appena lo affronto con il pensiero cosciente, eccolo che scompare di nuovo. Allora ritorno alle mie occupazioni, fingendo disinteresse.
Chissà, prima o poi mi si paleserà davanti, e potremo guardarci negli occhi.

Poiché l’inverno non è ancora finito, una zuppa di pane ci sta tutta. Una zuppa povera e semplice, essenziale, appunto. Pochi ingredienti, sapori elementari, la consistenza corposa. Per chi vuole andare all’osso delle cose.

Zuppa di pancotto

Porzioni: 2       Tempo di preparazione: 10 minuti       Tempo di cottura: 25 minuti circa

Ingredienti

150 g di pane casereccio raffermo
2 scalogni
1 carota
circa 1 litro di brodo vegetale
2 foglie di alloro
olio extravergine di oliva
sale e pepe nero
pecorino grattugiato
prosciutto o pancetta (facoltativo)

Tritate finemente gli scalogni e la carota e fateli appassire in una pentola capiente con 3 cucchiai di olio e l’alloro.
Dopo circa 10 minuti unite il pane spezzettato, alzate la fiamma, fate rosolare qualche minuto e poi versate il brodo caldo. Salate (se non è gi àabbastanza salato il brodo) e fate cuocere a fiamma media per circa 15 miunti, rimestando ogni tanto per disfare il pane. Dipende dai vostri gusti le lo volete del tutto sfatto, così da avere una crema, o se preferite sentire qualche pezzetto.

Servite in tavola con abbondate pecorino grattugiato, un giro d’olio e pepe macinato al momento.

Per renderla più golosa potete rosolare dei petlai di prosciutto crudo o delle striscioline di pancetta in una padella antiaderente, senza grassi, fino a quando non sono croccanti e unirle alla zuppa di prima di servire.

 

Condividi

Pubblicità

1 Comment

  1. Sono le tue occupazioni, l’essenziale… No? ☺️


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca

Instagram

Chi sono

Sono Alice, toscana, grande camminatrice e lettrice indefessa, sempre con la testa tra le nuvole.
Ho una passione sfrenata per i dolci – soprattutto torte da credenza e biscotti – che cerco di bilanciare dedicandomi anche a piatti salati, preparati con tante verdure di stagione e prodotti locali.
Benvenuti nel mio angolino del cuore.

Pubblicità

Newsletter

Translate

Cerca

Instagram

Chi sono

Etiam feugiat lorem non metus. Cras varius. Aenean leo ligula, porttitor eu, consequat vitae, eleifend ac, enim. Donec orci lectus, aliquam ut, faucibus non, euismod id, nulla. Suspendisse pulvinar, augue ac venenatis condimentum, sem libero volutpat nibh, nec pellentesque velit pede quis nunc.

Newsletter

Translate

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità