Cinquanta anni fa. Una strada imbiancata di neve, i passanti allegri a imbacuccati, i piccoli negozi con le vetrine illuminate a festa. Sui ripiani sono in mostra leccornie che compaiono solo nel periodo natalizio: frutta di marzapane, torroni, panpepati, marron glacè. E le scorze d’arancia candite ricoperte di cioccolato.
Il bambino le osserva da dietro il vetro con occhi grandi di desiderio. Sono le sue preferite da sempre e ogni Natale ne riceve in dono un sacchettino.
Chissà se anche quest’anno le avrà? Le osserva e ha quasi la sensazione di sentire lo zucchero fondente cedere alla pressione dei denti, la scorza profumata e morbida, il croccante del cioccolato che dopo un attimo si fonde con l’agrume in un binomio che sembra fatto apposta per celebrare la stagione invernale.
Osserva e sogna, e non sa che la mamma ha ne già nascosto un sacchettino nel cassetto del suo comò, con bel nastro rosso di velluto e una campanellino attaccato, pronto per la mattina di Natale.
[Non era più bello quando avevamo piccoli desideri?]
Un classico del periodo invernale: le scorzette di arancia candite rivestite di cioccolato. A chi mai non piacciono? In giro se ne trovano di tutti i tipi, spesso costosissime e non sempre di qualità soddisfacente. Farle in casa richiede un po’ di pazienza per via della lavorazione piuttosto lunga, ma il sapore sarà infinitamente migliore di quelle comprate. E poi è una preparazione lunga perché ha bisogno di tempi di riposo ma la fase operativa si riduce a un’oretta in tutto, quindi perfettamente fattibile.
Io le uso spesso come regalo di Natale e sono sempre gradite. Ne fate una buona quantità di una sola volta e farete la felicità di almeno una decina di amici e parenti che riceveranno il vostro sacchettino. Non vi pare una buona idea? 🙂
Sister…comincio ad essere preoccupata! Da ieri mi sto organizzando per farle le adoro e le adora mia mamma e per lei è sempre un regalo graditissimo! Con la cioccolata sono veramente una chicca e una prelibatezza ma io faccio una parte au naturel per poterle per esempio tritare e usare nei dolci, arrivano addirittura per la Pastiera. Comunque solo tu riesci a tagliarle cosi perfettamente! Un abbraccio
Ecco…anche io sono preoccupata, ma è una preoccupazione che mi piace 🙂
Sì era più bello…
Lo trovo un regalo meraviglioso. Anche senza cioccolato. Sono così buone. ☺️