Tempo di pere, finalmente. O quasi, che quelle buone buone ancora non sono arrivate.
E poi c’è questo fatto che in vendita trovi solo pere durissime, ben lungi dall’essere mature, per cui se hai voglia di mangiarne una devi pensarci almeno con una settimana di anticipo…che seccatura. Ed è anche indice del fatto che le pere vengono raccolte acerbe, ergo non maturano sull’albero, ergo, non hanno il sapore che potrebbero avere ma sono spesso acquose.
Sì, oggi sono un po’ polemica, ma quando mi ritrovo ad aver comprato della frutta finta mi sembra il minimo. Con le pere di questa torta invece mi è andata bene…o forse è merito della torta alle manddorle e caffè? 😉
La ricetta era segnata nel quadernino sin dai primissimi tempi del blog, vista qui, e lì è rimasta per anni.
La torta con le pere intere era ormai un’icona che mancava nel mio carnet, ma finalmente l’ho provata, in occasione dell’acquisto della Crock-Pot, la pentola elettrica che arriva dagli Stati Uniti e che è buona non solo per stufati e spezzatini ma anche per alcuni tipi di dolci.
Il risultato è stato decisamente positivo: il sapore è ottimo, la presenza scenica c’è, l’impegno per farla molto limitato. Consigliata sotto ogni punto di vista…anche alla mamma, che cerca sempre dolci poco laboriosi ma di effetto 😀
Si tratta di una torta a base di mandorle e caffè, aromatizzata al cardamomo, ma poiché questa spezia ha un sapore molto particolare, potete sostituirla con la vaniglia.
Come caffè ho usato quello della moka e il sapore è percepibile ma non predominante, come mi piace nei dolci. Se lo volete più forte, usate la stessa quantità di espresso.
E dopo tutte queste chiacchiere, andiamo a cucinare la mia prima torta nella Crock-Pot 🙂
Porzioni: 8 Tempo di preparazione: 20 minuti Tempo di cottura: circa 50 minuti nel forno normale o 2 ore nella Crock-Pot
Ingredienti
120 g di farina di tipo 1 (va bene anche 0 o 00)
100 g di farina di mandorle (o mandorle intere spellate)
3 uova grandi
140 g di burro a pomata
130 g di zucchero (potete aumentare fino a 160 g)
70 ml di caffè della moka
1/2 bustina di lievito
un pizzico di sale
4 o 5 pere Conference o Kaiser
succo di un limone
mandorle a lamelle
i semi di 1/2 bacca di vaniglia o quelli di 3 bacche di cardamomo
Setacciate la farina con il lievito e unitevi la farina di mandorle e il sale. Se usate mandorle intere, frullatele al minipimer fino ad ottenere una farina e poi procedete come sopra. Unite anche i semi di vaniglia o i semi di cardamomo pestati in un mortaio.
Usate delle fruste elettriche per montare il burro con lo zucchero fino a quando non sarà chiaro e spumoso. Unite allora le uova una alla volta, sempre continuando a montare.
Quando il composto sarà amalgamato spegnete le fruste e incorporate il mix di farine con una spatola, alternandolo a due riprese con il caffè. Amalgamate e tenete da parte.
Sbucciate le pere con un pelapatate, bagnandole con abbondante succo di limone per evitare che anneriscano. Tagliatele alla base in modo tale che possano stare in piedi. L’altezza a cui praticare il taglio dipende molto dalla dimensione delle pere e da quanto volete che sporgano dalla torta. Considerate che la torta non lieviterà molto, quindi non fatele sporgere troppo.
Rivestite l’interno della Crock-Pot (della capacità di 4,7 litri) con carta da forno bagnata e strizzata, poi versatevi il composto. Posizionate le pere nella posizione desiderata, spingendole fino alla base della pentola.
Mettete un foglio di carta da forno sull’apertura della pentola e coprite con il coperchio: questo servirà a far sì che l’umidità non ricada sopra alla torta.
Accendete la Crock-Pot in modalità LOW e impostate la cottura a 2 ore. Non apritela almeno per la prima ora e mezzo. Dopo un’ora, ruotate il contenitore interno di 180°C per garantire una cottura uniforme.
Per verificare la cottura, fate la prova stecchino. Considerate che, una volta spenta, la pentola continuerà a rilasciare calore per molto tempo, quindi se anche spegnete quando l’interno è ancora leggermente molle va bene. Se non siete sicuri, lasciatela per un quarto d’ora in più.
Spegnete e lasciate la torta nella Crock-Pot fino a quando non è raffreddata, senza coperchio. Estraetela aiutandovi con la carta da forno e guarnitela con le mandorle a lamelle prima di servirla.
Se usate il forno tradizionale, rivestite con carta da forno uno stampo a cerniera del diametro di 20 cm e procedete come sopra. Distribuite le mandorle a lamelle sulla superficie e cuocete a 180°C per 50 minuti circa, facendo la prova stecchino.
Note:
Che cosa interessante, buffa e inusuale. La torta in pentola è davvero intrigante! Mi incuriosisce moltissimo questa pentola e al contempo mi trattiene dall’acquisto la consapevolezza che la userei poco ma è una bellissima idea regalo per chi cucina e sperimenta con passione…
Sì, anche io ne ero molto attratta…soprattutto non potevo credere che la torta si cuocesse lì dentro, ad una temperatura tutto sommato bassa!
E’ stato un esperimento divertente, e ora ne ho in mente molti altri… 🙂
Stupenda torta!
Grazie Sara! 😀
Ho provato a farela ma e’ rimasta totalmente cruda dopo 2ore di cottura 🙁
Ciao Veronica, ma l’hai cotta in forno o nella Crockpot?
Nella crock pot come suggerito! Dopo 2 ore era molle e ho pensato che nn si sarebbe mai cotta quindi l’ho passata in forno e alla fine è venuta bene
Mi dispiace, a me 2 ore sono bastate…