Dopo la torta magica che l’anno scorso ha imperversato sui blog di tutto il mondo (tranne che qui), ora è arrivata la torta invisibile!
Prima mi ha colpito la foto vista su Pinterest e poi il nome, ma a pensarci bene questa denominazione è di grande richiamo. Perché le parole, oltre al loro significato immediato, trasmettono immagini ben più profonde e nascoste, della cui portata spesso non ci rendiamo conto. E una torta magica, o invisibile, come in questo caso, ci porta subito all’infanzia, a mondi fantastici dove tutto è possibile, dove la logica è soppiantata dal sogno e dai desideri e le difficoltà si risolvono a colpi di fantasia.
Mi vengono in mente bacchette magiche luminose, incantesimi, nascondigli segreti, stelle comete, stelle del destino e polvere di stelle luccicanti. E ancora formule da ripetere tre volte ad occhi chiusi (magari battendo i tacchi tra di loro) e viaggi nel tempo e nella materia. Un repertorio infinito di sogni e invenzioni fanciullesche che mancano così tanto nella vita di adulti!
Mi piace l’idea che una semplice torta di mele mi abbia portato così lontano, sulle ali del passato, e chissà che non accada anche a voi. Chissà che leggendo di una torta di mele invisibile non pensiate ai vostri giochi di bimbi e alla magia che ancora oggi possiamo portare nel quotidiano. Chissà…
Prima della ricetta, una breve spiegazione.
La torta (ricetta originale qui) è invisibile perché ha pochissimo impasto ed è composta quasi esclusivamente di frutta (nell’originale ci sono mele e pere), che le regala una consistenza tenera e umidissima, quasi fosse una mousse o un budino, ma con le fettine di mela ancora percepibili. Sono quasi solo mele, morbide e dolcissime!
Se siete amanti del genere, è una roba da urlo, vi avverto. Ed ho il sospetto che in realtà sia stata denominata così perché non fa in tempo ad uscire dal forno che…sparisce subito!
…coincidenza… fatta torta simile ieri (custardy apple cake by dorie greenspam, anche sul mio blog): molto buona, confermo (comunque molto simile alla torta di mele ferrarese in anna godetti della salda). Una torta simile ma forse ancora più “fondente” (e più burrosa) è la Bolzano Apple cake, quasi una terrina di mele. ottima (qui il link al ebook da cui proviene, gratis: https://qbbq.wordpress.com/2013/10/13/unaltra-ottima-torta-di-mele-bolzano-apple-cake/#more-1725). Io propendo al “tutto mela”, dato che trovo che il gusto delle pere si perda in questo tipo di dolci. (hai mai provato la crostata sbriciolata di mele di marina braito? si basa sullo stesso concetto delle mele affettate finemente, ma usa un impasto sbriciolato tipo crumble: molto buona, ancorché forse un poco troppo dolce, ma da provare sicuramente)(in rete trovi ricetta se interessa, tipo su I Dolci di Pinella). ciao. stefano
Grazie Stefano, come al solito i tuo interventi sono sempre fonte di grandi scoperte! Non conoscevo la Bolzano Apple Cake, effettivamente c’è molto burro, ma deve essere deliziosa. Non conoscevo nemmeno la sbriciolata di mele, che mi fa ancora più gola, visto che sono una grande fan dei crumble… Prevedo un autunno con tante ricette a base di mele!
Grazie di nuovo, un caro saluto,
Alice
Deve essere buonissima! Se non fosse per le uova che non tollero la proverei!
A me è piaciuta davvero molto! Peccato per le uova…
Io non amo particolarmente le torte di mele con troppe mele, anche se di recente sto cominciando a riconciliarmi con un dolce che da piccola detestavo. Però questa torta è di una bellezza impressionante, quasi eterea…sembra una sfoglia di mele. Sei davvero brava e come sempre le foto sono splendide!
Grazie Viv!! 😀
Certo, è questione di gusti…ed il bello è che di torte di mele ne esistono mille versioni, tante da accontentare proprio tutti…anche chi in realtà non le ama molto!
Un abbraccio!
Bellissima, e che foto. Complimenti! 🙂
Grazie, davvero! 😀
…è la ricetta della torta di mele che da sempre si fa a casa mia. Provatela.
Clelia
padova
Davvero!? Per me è stata una grande scoperta! 😀
Mi sa che ne ho ritrovata una di recente…era dimenticata chissà dove ma grazie al blog è tornata fuori.In ogni caso, tengo presente la tua offerta…so che tu ne hai sempre una a portata di mano! 😀
Grazie davvero…sono contenta che ti piacciano!! La prossima volta un tocco shabby in più, magari 😉
Si sa che i blog sono come la borsa di Mari Poppins!
Bellissima Alice, quasi quasi domenica provo a farla! Un abbraccio
Ambra
Grazie Ambra!! E’ molto facile…e moooolto buona! 😀
Un abbraccio, a presto!
Non sapevo si chiamasse così, anzi dal nome pensavo invece a una ricca d’impasto dove come per magia, pur mettendo tantissime mele, sembra che le faccia sparire. E come dici tu le mele sono tante le varianti di torte ancor di più.
Dopo lo strepitoso successo della torta con semolino cocco e tahina devo provare anche questa! Sembra buonissima!!
Ma… Vedo bene, è lei nelle foto? Non era troppo piccola per una torta allora?!!
La mia torta di mele preferita con tante mele e poca pasta, soffice e umida.
Servita a temperatura ambiente con del gelato alla vaniglia é una meraviglia!!
E le tue foto la rendono ancora più invitante!
Vero? Anche io le amo così! Ma ti dico che secondo me questa è perfetta senza gelato…il che è tutto dire! 😀
Grazie Cristina, a presto!
bellissima alice!
somiglia tanto alla torta di mele ferrarese di alga gosetti della salda, l’avevo fatta due o tre anni fa per lo starbooks. è buonissima, la tipologia di torte di mele che preferisco in assoluto.
foto sempre meravigliose!
Ecco, quelle mi manca, deve essere una meraviglia…magari la preparo nel weekend, mi hai fatto venire voglia! 😀
Grazie Gaia, a presto!
[…] ricetta è tratta dal bellissimo blog di Alice panelibrienuvole che ne riporta la versione con le mele che io ho copiato fedelmente e di cui la […]
Anche a casa mia ha mantenuto la promessa: invisibile, o meglio scomparsa, in men che non si dica. Non sono riuscita a mettere lo zucchero a velo..! Buonissima e veloce da preparare. Prevedo la replica a brevissimo!
Bene! Mi fa davvero piacere Silvana! Grazie per questo feedback, per me è molto importante!
Buona giornata 🙂
Buonasera Alice questa volta ti scrivo per un quesito tecnico. Ho rifatto la torta (anzi per l’esattezza ne ho preparate 2 in un giorno, in momenti diversi..) ma non sono lievitate. in particolare la prima è rimasta proprio al livello di quando l’ho infornata (l’ho chiamata tartina…) mentre l’altra, al controllo dopo 35 minuti era bella alta e poi si è abbassata di molto. Secondo te da cosa può dipendere? Nonostante questo piccolo “problema”, inutile dire che sono state divorate entrambe, con molto piacere. Grazie.
Ciao Silvana! In realtà la torta non lievita molto perché la farina è davvero poca rispetto alle mele e non può farcela a tenerla su.
Anche la mia non si alzata granchè rispetto a quando era cruda, la vedi alta perché ho usato uno stampo da 18. E anche il fatto che una volta spento il forno la torta “si sieda”, direi che è normale. L’unico suggerimento che posso darti è di usare uno stampo più piccolo, se desideri una torta più alta 🙂
Spero di esserti stata utile, buona giornata!
ed ho appena pubbicato la ricetta
grazie di cuore scusa se le foto sono rimpicciolite un problema tecnico con il sito grrrr
ottima e grazie di cuore
[…] l’ispirazione l’ho trovata da Alice, che seguo da anni e di cui adoro il blog. Ho utilizzato la sua ricetta facendo le modifiche di cui […]
[…] su tutta una torta non si sentono neanche. Per questa torta mi sono ispirata alla ricetta del blog Pane, libri e nuvole dove, se vi farete un giro, vi perderete tra tante golosità una più buona e ben fotografata […]
Ciao Alice grazie della ricetta buonissima!! Se volesse raddoppiare le dosi per usare una teglia più grande raddoppio tutto pari pari ad eccezione del lievito? Grazie mille
Ciao Elisa, grazie a te, sono davvero felice quando una ricetta piace 😀
Se usi una teglia molto più grande (tipo da 26) raddoppia tutto, compreso il lievito!
Perfetto!! Anche perché l’ho fatta diam 18 ma dura nulla
Grazie ancora!!
Come potrei sostituire il burro? Adoro le torte di mele
Puoi anche non metterlo e invece mettere un cucchiaio di olio extravergine…prova 😉
Ciao Alice, grazie per questa deliziosa ricetta! Un consiglio: che mele consiglieresti di utilizzare? Io di solito uso le renette. Grazie ancora!
Ciao Cesare, a me piace molto usare le olden, che hanno una pasta piuttosto morbida e zuccherina 🙂
Grazie a te, sono contenta che ti sia piaciuta la ricetta!
Perfetta!
Grazie!!