Un plumcake allo yogurt. Che banalità, eh? Eppure alla fine sono queste le ricette più richieste, perché sono facilmente replicabili, alla portata di tutti e non comportano grande impegno.
Insomma: chi è che non ha tempo di mescolare cinque ingredienti e versarli in uno stampo? E chi è che non avrebbe voglia di fare colazione con un plumcake così? Appunto 🙂
E quindi la settimana inizia con una ricetta soft, in tutti i sensi. Perchè questo plumcake è molto morbido proprio grazie allo yogurt. Io ci ho messo anche un bel po’ di scorza di limone e dei lamponi, che possono essere sostituiti a piacere con altri frutti di bosco o frutta a pezzetti.
La ricetta del plumcake allo yogurt è una di quelle segnate in un fogliettino nella cartellina dei ritagli, e chissà chi me l’aveva data. Sta di fatto che ormai è un classico ed era ben tempo di pubblicarla qui, così non dovrò più passarla a destra e a manca.
Non sono certa che sia proprio una ricetta primaverile, ma trovo che con questi colori preluda già alle fioriture di mandorli e peschi e quindi direi che può essere un buon modo per inaugurare marzo, in attesa che i prati si rivestano di fiori colorati.
Porzioni: 10 Tempo di preparazione: 10 minuti Tempo di cottura: 45-50 minuti
Ingredienti
280 g di farina 00
120 g di zucchero semolato
110 ml di olio di semi di mais
2 uova medie
250 g di yogurt bianco intero
poco meno di una bustina di lievito
scorza di 1 limone grande non trattato (o due piccoli)
un pizzico di sale
lamponi o altra frutta per guarnire
In una ciotola, setacciate insieme la farina, il lievito e il sale e tenete da parte.
Montate lo zucchero, le uova e la scorza di limone con le fruste elettriche per 5 o 6 minuti, fino ad avere un composto gonfio e spumoso. Unite l’olio a filo, continuando a montare, e poi lo yogurt. Montate per altri 2-3 minuti, poi incorporate il mix di farina con una spatola, con movimenti lenti dal basso verso l’alto.
Rivestite di carta da forno uno stampo da plumcake e versatevi l’impasto. A piacere, distribuite in superficie lamponi o altra frutta a pezzetti e cuocete a 180°C per 45-50 minuti circa (fate la prova stecchino per verificare la cottura).
Note:
A volte organizziamo degli “afternoon tea” con gli amici (l’ho scritto in inglese perché solitamente sono sontuosi e con tante prelibatezze) questa ricetta potrei proporla in alternativa ad altre tortine che mi intrigano meno, tipo le crostate, che se non son fatte come dico io mi piacciono zero (con la frolla bella morbida e la marmellata che non si incolla ai denti!) Un bacione!
Ma che meraviglia l’afternoon tea! Ne ho fatto uno l’anno scorso e mi è rimasta la voglia di farne un altro…ma sono pigra!!