La cucina è questione di gusti, sapori, aromi, consistenze…ma anche di occhio!
Ovviamente l’aspetto e la presentazione non devono essere disgiunti dalla sostanza, che per me viene prima di tutto. Ma quando trovo un piatto con ingredienti che amo e un’estetica che sembra fatta apposta per me, non posso non entusiasmarmi.
Così, vi confesso che appena ho visto, e poi letto, questa ricetta (sul numero di gennaio della Cucina Italiana) ho pensato: è mia! Ci ho messo un po’ a farla, perché non trovavo mai il giorno giusto per godermi appieno la preparazione (si può essere più scemi?), ma finalmente vi presento il frutto del mio colpo di fulmine!
La ricetta, in realtà, è molto semplice e nemmeno troppo laboriosa. Si tratta di gnocchi di semolino, variante di quelli classici alla romana con l’aggiunta di un po’ di barbabietola rossa che gli dà un fantastico colore fucsia che mi fa impazzire. Sono certa che anche i bambini li adorerebbero…e le bambine ancora di più!
Il condimento è base di gorgonzola. Io ho scelto quello piccante perché mi piace molto di più, ma forse in questo caso ne basta anche un po’ meno delle dosi consigliate perché è molto forte. Se invece usate quello dolce potete pure abbondare.
GNOCCHI DI SEMOLINO ROSA AL GORGONZOLA
Dosi per 4 persone:
Portate a bollore 650 g di latte e versate il semolino a pioggia, fuori dal fuoco. Rimettete sul fuoco, salate e mescolate con un cucchiaio di legno per 5-6 minuti, finché il composto non si stacca dalle pareti della pentola sfrigolando. Alla fine aggiungete una noce di burro, 30 g di parmigiano e la barbabietola frullata, mescolando per rendere il tutto omogeneo.
Fate raffreddare qualche minuto, poi stendete l’impasto tra due fogli di carta forno con l’aiuto di un mattarello, allo spessore di circa 1 cm (per me, un po’ meno).
Ritagliate tanti dischi del diametro di 4-5 cm e bucatene una metà con un tagliapasta più piccolo, ricavandone degli anelli (come per i biscotti occhi di bue, per intenderci). Sovrapponete gli anelli ai dischi, ottenendo una sorta di vol-au-vent. Rimpastate i ritagli di semolino, stendeteli nuovamente e ricavate altri dischi fino ad esaurimento dell’impasto.
Lavorate 100 g di gorgonzola con 30 g di grana e riempite ogni gnocco. Cospargeteli di parmigiano grattugiato (e, volendo di poco burro fuso) e infornate a 180° per 7-8 minuti.
Sciogliete 150 g di gorgonzola in 100 g di latte bollente, legate con 5 g di burro e 4 g di farina e cuocete per 7-8 minuti. Servite gli gnocchi con questa salsa.
…
Eccoli qui!!!!! Bellissimi! Mia figlia li ha già ordinati per il suo compleanno!!! bellissima presentazione e foto!
Ahahah! Grazie!! Sei stata l’unica ad indovinare cosa dava questo colore magnifico!
Se li avessi scoperti da piccola credo che anche io li avrei voluti per ogni compleanno! 🙂
Un abbraccio e buona domenica!
quando c’è il gorgonzola, per me, non manca null’altro!
Effettivamente già il gorgonzola da solo fa buona parte del lavoro! 🙂
Ma che spettacolo! Scenografici oltre che buoni! Adoro anche io questo colore fucsia che da la barbietola! Da replicare! 🙂
Grazie! Il fucsia è così…o si ama o si odia. Proprio come gorgonzola!! 🙂
Bellissimi!!!!!!!!!!!!! Veramente brava!!!!!
Serena
Grazie!!! 🙂 🙂 🙂
Non amo il gorgonzola…
Ciao amica!
Luna
Che peccato…ma il gorgonzola è così, molto particolare, o lo ami o lo odi!
Buona domenica!
Sembrano delle caramelle gommose! Con questa ricetta capitolerebbe anche il bambino più inappetente 😉 bellissimi!
È vero, non ci avevo pensato! Forse potrei brevettarli per venire in aiuto delle mamme in difficoltà! 🙂
Ma sono bellissimi!! Brava brava 😀
Grazie! Ma come è questo colore?! E tutto naturale! 😉
Io ogni tanto faccio la pasta col sugo fucsia! Ma anche gli gnocchi sono una bella idea!
Eh…è un gran colore! Mette subito di buonumore!! 🙂
io non ci credo….sembrano difficilissimi e sono ultrachic….sei troppo brava!!!
Macchè difficili!! Molto meno della pasta frolla!! Grazie Coccola…tu mi incoraggi sempre! 🙂
Per la barbabietola non c’è scampo, non entrerà mai nel mio frigo, ma sono bellissimi! Non è che ci si può fare una spilla o un ciondolo?
Guarda che la barbabietola non si sente praticamente per niente! Giurin giuretto! 🙂
uhhhhh anche io ne sono stata colpita subito! a dire il vero già ero lì a chiedemi cosa fossero quando avevo visto la preiwiew nel numero del mese scorso. E ora eccoli qui da te! sei stata rapidissima!!! io ci metto sempre un sacco a replicare una ricetta che mi ha colpita! chissù perchè… sarà solo scema! 😀
bellli, buoni e deliziosamente fashion! 🙂
Macchè, anche ci metto secoli a fare le ricette che mi colpiscono! E spesso faccio passare così tanto tempo che alla fine non le faccio per niente… 🙁
Ma questa mi piaceva troppo, non potevo lasciarmela sfuggire! 😉
Ah ed ecco svelato che cos’erano quei dischetti rosa! Ma guarda te ganzi! 😉
Visto? E senza coloranti artificiali! 🙂
io e la barbabietola due sconosciute! chissà dovrò rimediare visto che vedo rosa ovunque…ma sarà l’effetto San Valentino?
la cremina al gorgonzola piccante da scarpetta!!!!
un abbraccio
Anche io l’ho scoperta da poco. Il sapore non mi fa impazzire, soprattutto se mangiata da sola, ma vista la mia passione per il rosa cerca di sfruttarne più che posso gli effetti coloranti!
Colpo di fulmine per questo piatto! Com’è possibile che appena vedo del viola i miei occhi brillano?! 🙂 Gli gnocchi di semolino alla romana li ho fatti giorni fa ma questa versione colorata alla barbabietola, con quel morbido ripieno, è bellissima e ha una marcia in più! Mi piace anche la cocotte coi manici e come hai apparecchiato tutto intonato, davvero un pranzetto da gustare in ogni senso! 🙂
Grazie Francesca! 🙂
Ma sai che anche a me il rosa e il viola fanno questo effetto? A volte penso che potrei anche comprare un martello pneumatico se solo lo trovassi di questo colore!!
Per quanto riguarda il sapore, già amavo gli gnocchi alla romana…questi hanno davvero una marcia in più! 🙂
Buona giornata!
Alice
Sai che non ho mai fatto gli gnocchi con il semolino? E non so neanche cosa sia il semolino? O meglio, posso usare la semola normale di grano duro o devo comprare una semola apposta?
Mentre scrivo mi vergogno un po’ 🙂
Bellissimi gli gnocchi fucsia, la barbabietola dà un colore pazzesco e meraviglioso a qualsiasi cosa. Invece loro da sole hanno un sapore terroso che non mi piace granché, ma per fortuna si camuffano benissimo!
Un abbraccio, ora mi documento sul semolino
idea carinissima e particolare. . da tenere a mente! brava! 🙂
Grazie! Questo colore per me è bellissimo…e di sicuro incuriosisce gli ospiti!
[…] passato ho fatto gnocchi rosa di semolino, gnocchi con farina di ceci, gnocchi di semola e ricotta…ma gli gnocchi di patate, mai! Forse […]