Non sempre la scelta delle ricette è dettata da quello che mi andrebbe di mangiare. Anzi, spesso intervengono ragioni di tutt’altra natura. A volte sono dettate dalla necessità di usare un ingrediente che ho in dispensa o che ho comprato sull’onda dell’entusiasmo senza sapere cosa farne.
Altre è per la curiosità di provare un nuovo procedimento o la ricetta di uno chef famoso.
A volte scelgo ricette che si prestano ad essere regalate, o portate a casa di amici per una cena,
E poi ci sono anche le ricette che faccio perché ho voglia di fotografarla, e questa è proprio malattia mentale, ma ormai mi sono rassegnata.
L’introduzione serve solo a dire che questi biscotti sono balzati in testa alla lista delle cose da fare perché rispondono a molte di queste esigenze.
Intanto mi ispiravano da morire perché sono alle nocciole, che amo moltissimo. Poi perché la ricetta è di Iginio Massari, il che è una garanzia. Prevedono solo albumi, e io ho sempre un surplus da fare invidia a qualsiasi pasticciere. E infine sono anche perfetti da offrire in dono agli amici, visto che si trasportano facilmente, si conservano bene e hanno un gusto abbastanza neutro che piace a tutti.
Le nocciole, infatti, si sentono ma non spiccano troppo e la consistenza e friabilissima, davvero da pasticceria. Ma del resto, con una ricetta di Massari non credo che potessero esserci dubbi!
Io ho visto la ricetta da Maria Grazia e gliel’ho rubata.
Quantità: circa 60 Tempo di preparazione: 30′ Tempo di cottura: 12-13′ a infornata
Ingredienti
270 g di farina 00
270 g di burro a temperatura ambiente
210 g di nocciole tostate (o 200 g di farina di nocciole)
85 g di zucchero a velo
70 g di albumi a temperatura ambiente (circa 2)
45 g di zucchero semolato
la punta di un cucchiaino di cannella (anche di più, se vi piace la cannella)
1/2 bacca di vaniglia
2 g di sale fino
Portate il burro a temperatura ambiente circa 30′ prima di iniziare.
Frullate le nocciole con metà dello zucchero a velo (42 g), con impulsi brevi e ripetuti, per non surriscaldarle troppo.
Tagliate il burro a pezzi e impastatelo in planetaria con l’attacco a foglia insieme al resto dello zucchero a velo (43 g). Unite la farina di nocciole, la cannella, i semi di vaniglia e il sale e impastate per un paio di minuti. In alternativa, potete fare questa operazione con un semplice mestolo di legno, prima lavorando il burro e lo zucchero fino ad ottenere una crema, poi unendo la farina di nocciole.
Montate a neve ferma gli albumi con lo zucchero semolato.
Unite all’impasto di burro e nocciole 1/3 della farina setacciata e incorporatela con una spatola. Poi unite alternativamente gli albumi e la farina in due o tre volte, sempre incorporandoli con una spatola.
Riempite con il composto una tasca da pasticciere con bocchetta a stella e formate tanto anelli del diametro di circa 5 cm, su una placca rivestita di carta da forno.
Metteteli in frigo per 15′ prima di infornarli.
Cuocete a 170°C in modalità statica per 12-13′.
Note:
Eccola qua! La stavo aspettando!! Spero di avere tempo sabato per farla *-*
Spero di sì, perché vale davvero la pena! 😀
Vabbè questi devo provarli. Coi biscotti non sono espertissima ma adoro le frolle… mi tenta la planetaria, vedo che ormai è un must ovunque.
I biscotti saranno di sicuro buonissimi ma anche le foto sono superlative!
Grazie cara Viv! La planetaria io non la volevo, poi me l’hanno regalata…e ora sono decisamente felice di averla 🙂
Che meraviglia… sembrano cosi friabili e gustosi…. Ho il suo libro l’ho sfogliato cosi tante volte ma ho sempre paura di cimentarmi in qualche preparazione per paura di non renderle giustizia con le mie mani pasticcione. A presto LA
Grazie Layla! Guarda, su ricetta complessa avrei anche io delle perplessità, ma questi sono davvero alla portata di tutti…prova e non te ne pentirai 😉
E’ sempre comodo avere ricette per utilizzare gli albumi che avanzano (anche a noi una marea :-D).
Biscotti deliziosi.
Grazie caro Fabio, un abbraccio 🙂
Adoro! E mi sono ricordata che ho una scorta di albumi in congelatore.
La mia domanda è: ho una meravigliosa pasta di nocciole che potrei eventualmente usare per accentuare l’aroma della nocciola stessa. Se diminuissi le nocciole e mettessi due cucchiaini di questa? Un esperimento azzardato?
Ti informo che mi sono innamorata.
Baci.
Prova! Magari sostituendo una parte di farina e una parte di burro con la pasta di nocciole…e fammi sapere! 😀
Questa è fantastica come riciclo albumi. Poi con le nocciole! Sono splendidi Alice. Grazie a Massari per le sue ricette e brava tu che li hai rifatti benissimo. :-*
Ecco, nocciole, dicevamo. Ho appena visto le tue…invidia!!! 😀
Sono bellissimi Alice! Amo moltissimo le nocciole anch’io quindi me la segno. Ah, a proposito: ti comunico che condivido con te la voglia di far ricette solo per fotografarle! Ma non penso che siamo le sole! Un bacio!
Grazie Gloria! No, effettivamente mi sa che siamo in tante…tutte mezze matte! 😀
Sono bellissimi. Li farò sicuramente. Buona giornata. Eleonora
Grazie Eleonora, spero che tu li provi 😀
Capisco benissimo quella spinta “voglio-devo fotografare”, una forza che si impossessa di noi e ci domina, ahaha! Ma è bello, sai… è la creatività che spinge, che ci esorta a prestarle attenzione… c’è anche il lato piacevole, perchè dopo il set si mangiano tutte le cose buone che prepariamo o le regaliamo, facendo felici altre persone… 🙂
Non amo i gioielli preziosi, preferisco di gran lunga un anello così, che sa di burro e nocciole… 😀
Ma infatti, alla fine è un vantaggio per tutti se decidiamo di cucinare, no?