Prosegue la sfida a non accendere il forno, siamo al 51° giorno e per me è un vero record, visto che la mia passione sono proprio quelle torte e biscotti che dal forno non possono prescindere. Ma quest’anno ne ho fatto un punto d’onore…e di sopravvivenza. Mi sembra un buon record, anche se dal computo andrebbero sottratti 15 giorni di ferie…diciamo che ho barato un po’!
Se non altro, però, questo mi dà modo di provare ricette che finora non ho mai fatto, proprio perché non sono tra quelle che preferisco. E quindi largo a ghiaccioli (qui ci sono quelli cremosi), frullati, sorbetti e granite, che sono anche più in tema con la stagione, sono veloci da preparare e alla portata di tutti.
Ma non posso nascondere una certa impreparazione: a fronte di miriadi di stampi per biscotti, non ne ho nemmeno uno per ghiaccioli. Se per quelli cremosi ai lamponi ho usato i bicchierini del Petit Suisse, stavolta ho preso spunto da l’ultimo numero della Cucina Italiana: dei semplici bicchierini di plastica da caffè hanno servito perfettamente la causa!
L’occasione, oltre al forno chiuso per ferie, viene dal Calendario del Cibo Italiano, che oggi ci ricorda anche come è nato il ghiacciolo.
Unica nota dolente è che ho messo troppo sciroppo di zucchero nei mirtilli, cosa che li ha fatti sciogliere alla velocità della luce, ancora più di quello che i 40°C di questi giorni avrebbero fatto. A voi lascio le dosi giuste, però.
E continuo a sognare plumcake e crostate, che non si sciolgono se non in bocca e si possono fotografare in tutta tranquillità.
Porzioni: 4 piccoli ghiaccioli Tempo di preparazione: 10′ + 3 h di riposo
Ingredienti
140 g di zucchero
70 g di acqua
250 g di polpa di melone bianco
100 g di mirtilli
In un pentolino, fate uno sciroppo con acqua e zucchero. Spegnete quando lo zucchero si è completamente sciolto e fate raffreddare.
Frullate i mirtilli con 40 g di sciroppo di zucchero e versate il composto negli stampi. Mettete in freezer per almeno 1 h.
Tagliate a pezzi la polpa di melone bianco e frullatela con 100 g di sciroppo. Versate negli stampi, dopo esservi accertati che la parte con i mirtilli si sia solidificata a sufficienza. Mettete di nuovo in freezer e dopo una mezz’ora circa inserite i bastoncini e, se volete, alcuni mirtilli interi.
Fate congelare ancora un’ora o fino al momento dell’utilizzo.
Ma sono bellissime le foto con la pozza mirtillosa!
Ahahah! Non voluta, ma alla fine si è rivelata fotogenica 😀
Anche secondo me le foto sono strepitose anche così, anzi la pizzetta è il valore aggiunto che dà realismo all’insieme. E comunque mi sarei precipitata ad assaggiarli!
Alla fine mi sa che hai ragione…anche a me piace quella pizzetta. Ops, puzzetta. Oh no! Pozzetta, ecco. 😛
Grazie Viv! 😀
Oops pozzetta non pizzetta, per quella aspetto che tu riaccenda il giorno…
Oops il forno non il giorno…giuro che la smetto se la smette anche il correttore!
Aspetta che finisco di riprendermi dalla lettura dei commenti di Viv…(ridooooo!)
Divento seria quel tanto che basta per scrivere: 51 gg?!?! Tantissimissimi. Certo che i 40°C costanti non aiutano neanche un po’. Da noi è da qualche giorno che si respira.
E la pozzetta ci piace tanto.
Bacio!
Ahahahah, rido anche io!
Guarda, l’anno scorso non avevo mai sospeso ma quest’anno è stato davvero assurdo. Ma oggi ci ha dato tregua e quindi, indovina…? 😀 😀 😀
già quelli precedenti mi avevano affascinato con le loro righine rosa. questi sono bellissimi anche nella loro pozza. Che li fa risultare più succulenti.
Un po’ decadenti… 😀 Grazie mille Antonella!
Caspita Alice questi si che sono ghiaccioli stupendi! Mi piace molto anche l’abbinamento della frutta. Scusa se in alcuni commenti ci sono sempre dei refusi ma scrivendo dal cellulare faccio sempre pasticci con il correttore automatico! Per il non utilizzo del forno, io non lo uso perchè il mio compagno mi ha severamente vietato di accenderlo. Potrò riutilizzarlo a metà settembre… uff è difficile resistere così a lungo!
Grazie Milena! Oggi qui il caldo ha dato una tregua e io ne ho approfittato…non resistevo più! 😀
Da amante della panificazione solitamente non rinuncio al forno nemmeno nelle calure estive…ma quest’anno non ce la faccio proprio! E finalmente qualcuno che porta alla luce la difficoltà di virare su soggetti ad alto rischio scioglimento ahahahah
Deliziosi i tuoi da bicchierini mignon!!!
Complimenti
Grazie! Io di pane non me intendo molto ma le torte e i biscotti sono il mio pane quotidiano…quindi non vedo l’ora che arrivi settembre! 😀