Mousse di lenticchie con cotechino e cialda di quinoa
Le feste si avvicinano e vi propongo un’altra ricetta per la tavola natalizia. Anzi, forse ancora meglio per il cenone di Capodanno, visto che prevede il classico binomio cotechino e lenticchie. Stavolta però è declinato in maniera originale e più elegante…e forse anche un po’ più leggera della ricetta tradizionale, ma di questo non sono sicura 🙂
Nella mia versione, i piccoli legumi (che dovrebbero portare fortuna) si trasformano in una morbida mousse di lenticchie in cui affondare il cucchiaino, resa più soffice dalla panna acida. Il cotechino partecipa in forma di piccoli bocconcini ben rosolati, grandi quanto coriandoli, ma non finisce qui, perché il duo è affiancato da una terza componente: una croccante cialda di quinoa e semi di lino (per la quale ho usato la quinoa Cèréal).
Per quanto riguarda la mousse di lenticchie, potete scegliere la consistenza che preferite: io optato per una vera e propria mousse, aggiugnendo colla di pesce e servendola a temperatura ambiente. Se la gradite più morbida, quasi come se fosse una crema, e volete gustarla tiepida, allora basterà omettere l’addensante e il riposo in frigo. Semplicissimo.
Il cotechino così a me piace molto perché non risulta pesante nè preponderante: alla fine se ne mangia poco, ma è essenziale per dare sprint alla ricetta. Per quanto riguarda la cialda di quinoa, invece, io ne mangerei a quintali (ed è quello che ho effettivamente fatto durante la realizzazione di questa ricetta).
Spuntate, raschiate e lavate le carote, poi tagliatele a rondelle. Mondate lo scalogno e dividetelo a metà.Lavate e sciacquate bene le lenticchie. Versatele in una pentola con le foglie di alloro, le carote, la cipolla e i semi di finocchio, coprite con acqua e portate al bollore.Salate leggermente e fate sobbollire per circa 15 minuti o per il tempo indicato sulla confezione, fino a quando le lenticchie non saranno tenere.Scolate, eliminate le foglie di alloro, unite la panna acida e la scorza di arancia e frullate il tutto.
Mettete la colla di pesce a bagno in acqua fredda per 10 minuti. Se la purea di lenticchie si fosse raffreddata, riscaldatene un paio di mestoli, poi scioglietevi la colla di pesce ben strizzata, mescolando vigorosamente. Riunite al resto della purea, amalgamate e versate in 4 o 6 coppette monoporzione. Riponete in frigorifero per almeno 3 ore. Ricordatevi di toglierle 15-20 minuti prima di servire.
per la cialda di quinoa
Aprite la busta, versate la quinoa in una pentola e coprite d’acqua. Fatela bollire per 15 minuti circa, finché sarà diventata molto morbida. Fate riposare in un colino per 10 minuti.Raccogliete la quinoa in una ciotola, unite i semi di lino, il formaggio grattugiato, una presa di sale e mescolate.
Distribuite la quinoa su un foglio di carta da forno. Coprite con un altro foglio di carta da forno, e stendetela con un matterello, allo spessore di 1-2 mm.Trasferite la quinoa su una teglia, rimuovete il foglio superiore di carta da forno e cuocete a 190 °C (forno statico) per 15-20 minuti, finché non sarà ben asciutta e croccante.
per completare
Sgranate il cotechino e rosolatelo in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi fino a quando non sarà croccante.Distribuite in ogni coppetta un po’ di cotechino, una spolverata di erba cipollina tagliuzzata e servite con le cialde di quinoa.
Notes
Se invece di una mousse volete ottenere una semplice crema di lenticchie, vi basterà eliminare la colla di pesce e servire la crema al naturale, magari tiepida, con il cotechino croccante e la cialda di quinoa.
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