Finalmente dei giorni di freddo. Vero, pungente, penetrante. Era tanto che lo attendevo, queseti mesi di caldo innaturale mi spaventavano, mi innervosivano. E’ bellissimo uscire e sentire l’aria gelata, guardare il cielo finalmente terso, ripulito da quelle nubi che troppo a lungo hanno gravato come una cappa minacciosa sopra alle nostre teste. Adesso l’aria è asciutta, i colori più brillanti, l’orizzonte definito. Speriamo che duri, almeno un po’.
Un tempo così è l’ideale per la pasta fatta in casa. La mia preferita è sicuramente la pasta ripiena, di cui non mi stanco mai di provare nuovi impasti, forme, farciture. Le caramelle di pasta di cui vi parlo oggi sono un formato che ho visto su Instagram, su un profilo meraviglioso chiamato @pastasocialclub che fa venire voglia di fare pasta fresca per tutta la vita! Le ho trovate così belle e originali che ho deciso di replicarle: in un attimo hanno sbaragliato la concorrenza dei nuovi formati da provare 😀
Per le mie caramelle di pasta ho scelto di fare una pasta fresca agli spinaci, per avere un bel colore verde brillante. Ho un debole per la pasta fresca colorata e spero che questo possa essere solo il primo esperimento di una lunga serie. Anche a Dante piace moltissimo e dopo aver fatto questa ha chiesto di farla anche rosa, nera e gialla, quindi non posso sottrarmi 😀
Per il ripieno ho optato per una farcia a base di salmone fresco (non affumicato) e patate. La farcitura si prepara davvero velocemente, è delicata e cremosa quanto basta. Se vi piace, potete aromatizzarla con un po’ di erba cipollina o un pizzico di aneto, io ho preferito lasciarla al naturale.
Il condimento per la pasta ripiena, soprattutto se la farcitura è delicata, deve essere il più semplice possibile. Io prediligo quasi sempre il burro, personalizzandolo di volta in volta con erbe aromatiche, spezie e o frutta secca. Una delle mie ricette preferite, tra quelle che potete trovare in questo blog, ci sono senza dubbio i ravioli ai funghi e castagne con burro di nocciole e i ravioli ripieni di mortadella e stracchino con pistacchi.
Stavolta ho condito le caramelle di pasta con del burro aromatizzato con succo e scorza di mandarino, frutto che in questi mesi dà il meglio di sè, e ho aggiunto anche una manciata di semi di sesamo tostato, che danno un twist scrocchierello e una sfumatura leggermente amara, che secondo me esalta il ripieno.
Senza dubbio, se avessi fatto dei ravioli tradizionali, quadrato o a disco, avrei fatto prima che a formare le caramelle di pasta. Ma al tempo stesso devo ammettere che – una volta che ci ho preso la mano e ho capito qual era la giusta dimensione dei rettangoli di sfoglia – non è stato nè lungo nè complesso. Se magari li rifacessi a breve, invece di aspettare due o tre anni, sicuramente sarei facilitata nel compito!
In pratica basta mettere una striscia di ripieno nel rettangolino di pasta, rotolarlo per chiuderlo, premere laddove finisce il ripieno e poi pizzicare la sigillatura, così da ottenere la forma delle caramelle. Vi metto un breve video per illustrarlo: è fatto al volo e la qualità lascia un po’ a desiderare, ma spero che possa comunque esservi utile.
Detto ciò, vi lascio alla ricetta, augurandomi come sempre che possa esservi di ispirazione per i vostri esperimenti in cucina.