Arranco. Questo è il verbo che meglio definisce il mio vivere quotidiano.
Mi sento come in una corsa ad ostacoli, un percorso a marce forzate, in cui non fai in tempo a raggiungere un obiettivo che vedi già l’altro davanti a te e devi adeguare il passo.
Non mi sto lamentando.
Gli ostacoli – fortunatamente – sono solo impegni lavorativi, pezzi di un progetto più grande che mi inorgoglisce e mi gratifica. Ma al tempo stesso mi spaventa, mi costringe a tenere sempre le aspettative altissime, mi alita sul collo.
Sono incapace di concedermi uno stacco, tanto meno di rilassarmi. Non so viverla con leggerezza. Quella leggerezza a cui ho sempre anelato e che invece sembra quasi essermi preclusa, tanto è lontana dal mio DNA.
Ma continuo a provarci, e Dante in questo è di grande aiuto e insegnamento. Quando c’è lui, qualsiasi altro pensiero passa in secondo piano, si ridimensiona. E a volte riesco quasi a giocare come se fossi bambina anche io.
Questa torta di zucca e amaretti è stata una piccola parentesi tra gli ostacoli, una ricetta rubata, fuori programma, che ho voluto fare contro ogni pianificazione e che ha conquistato tutti quelli che l’hanno assaggiata.
È a metà tra il soffice e il cremoso, profumatissima grazie alle arance candite, con una punta di contrasto data sagli amaretti e tutta la dolcezza della zucca.
Insomma, fatela.
Porzioni: 8 Tempo di preparazione: 20 minuti Tempo di cottura: 15 + 50 minuti circa
Ingredienti
600 g di polpa di zucca al netto degli scarti (io ho usato la Butternut)
125 g di burro fuso
125 g di zucchero semolato
5 uova
75 g di farina 0
50 g di arancia candita
1/2 stecca di vaniglia
60 g di amaretti piccoli
Tagliate la zucca a fette e sistematela su una placca ricoperta di carta da forno. Cuocete nel forno ventilato a 200°C per 15-20 minuti circa, fin quando non è tenera. Spegnete il forno, aprite lo sportello e infilatevi in mezzo il manico di un mestolo e fate asciugare la zucca per una mezz’ora.
Frullate la polpa di zucca e pesatene 300 g.
Sgusciate le uova e separate gli albumi e i tuorli.
Sbattete i tuorli con lo zucchero e i semi di vaniglia, con una forchetta. Unite la polpa di zucca, l’olio, poi incorporate la farina e il burro fuso. Unite infine l’arancia candita tritata finemente e amalgamate il tutto.
Montate gli albumi a neve e incorportaeli al resto con l’aiuto di una spatola.
Versate il composto in uno stapmo a cerniera del diametro di 22 cm precedentemente imburrato, distribuite in superficie gli amaretti e ifnornate a 180 °C. Dopo 30 minuti, abbassate a 170°C e coprite la superficie del dolce per evitare che si scurisca troppo. Cuocete in tutto per 55 minuti circa. L’interno resterà comunque molto umido, quasi con la cosistenza di un budino.