L’ho chiamata così perchè se avessi scritto Torta al latte caldo al cacao con Camy cream tutti si sarebbero spaventati. Ma in realtà è ciò che è: una torta al latte caldo al cacao farcita con Camy cream.
Cosa sia la Camy cream forse lo sanno anche i muri, ma io non l’avevo mai provata, perché molto lontana dal mio gusto: una crema a base di mascarpone, latte condensato e panna montata. Non certo leggera, nè tanto meno raffinata, ma una di quelle cose che si fanno in poco tempo, di sicura riuscita e perfetta per farcire una torta a strati. Non ha un sapore molto caratterizzato, secondo me sarebbe ancor più buona se aromatizzata con scorza di arancio, per dirne una, o caffè.
Ho preparato questa torta per la cena della vigilia, è una torta d’effetto ma semplicissima da fare e che non ha sapori marcati, quindi piacerà a tutti.
La base è la torta al latte caldo, morbida e leggera, perfetta da farcire anche senza bagnarla, ho preso la ricetta viene da Enrica.
La Camy cream invece gira sul web da una decina di anni, nata dall’inventiva di alcune ragazze del forum di cucina Coquinaria. Si parla dei tempi in cui i blog italiani erano in fase quasi embrionale e il vero luogo di scambio fecondo erano i forum.
Ai tempi non mi interessavo molto di cucina e non li ho mai frequentati, ma chi li ha vissuti ne parla come un “luogo” in cui ci si poteva confrontare con ottime cuoche domestiche, donne generose e appassionate di cucina che non temevano di condividere i loro insegnamenti con chi era meno bravo.
Niente foto, niente chef da idolatrare, niente complimenti fatti tanto per fare. Solo cucina e confronto diretto. Sembra lontano anni luce da oggi, eppure sono passati solo pochi anni.
Insieme alla ricetta vi lascio i miei più cari auguri per il 2108, che sia un anno sereno e fecondo, intessuto di affetti e di passioni, di buone letture e di buona cucina. E sempre col sorriso sulle labbra.
Porzioni: 8 Tempo di preparazione: 30′ Tempo di cottura: 30′
Ingredienti
per la torta (per uno stampo da 20 cm di diametro)
3 uova
180 g di zucchero
140 g di farina
30 g di cacao amaro
8 g di lievito per dolci
60 g di burro
120 ml di latte intero
Setacciate insieme la farina, il cacao e il lievito e tenete da parte.
Con le fruste elettriche, iniziate a montare le uova e aggiungete a poco a poco lo zucchero. Lavorate il composto per 5-6′, fino a quando non diventa chiaro e spumoso. Incorporate con una spatola il mix di farina, con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
In un pentolino, scaldate il latte con il burro fin quasi all’ebollizione. Versate in una ciotolina 4-5 cucchiai dell’impasto di uova e unite man mano il latte caldo mescolando con una frusta fino ad avere un composto denso, unite il tutto all’impasto base e mescolate bene con movimenti delicati dal basso verso l’alto.
Trasferite il composto in uno stampo diametro 20 cm precedentemente imburrato. Fate a 170° per circa 30′, facendo la prova stecchino. Fate raffreddare la torta, sformatela e, solo quando è ben fredda, dividetela in due con un coltello seghettato. Se la preparate il giorno precedente, avvolgetela in pellicola da cucina per mantenerla morbida.
per la crema
500 g di mascarpone freddo di frigorifero
250 g di panna fresca
150 g di latte condensato
Con le fruste elettriche, montate il mascarpone, aggiungendo a filo il latte condensato, fino a quando la crema non è soda.
In un’altra ciotola, montate la panna e neve ben ferma, poi unitela al resto con una spatola. Iniziate con 2 o 3 cucchiaiate, mescolando bene per stemperare la compattezza della crema di mascarpone, poi unite il resto, mescolando sempre con delicatezza fino a quando il composto non sarà del tutto omogeneo.
Riempite una tasca da pasticciere con la crema e ricopritevi il primo disco di torta (basta uno strato alto circa 1,5 cm). Appoggiatevi sopra il secondo disco, spalmate leggermente di crema la superficie e i lati e decorate con rose o sbuffi di crema, usando una bocchetta a stella.
Indirettamente, ma la conoscevo. Anzi, ti dirò di più, conosco un’altra crema con cui ho farcito spesso molte torte di Alice e che è praticamente un’evoluzione più strutturata della Cami: fra gli ingredienti ha anche la cream cheese, che conferisce maggiore struttura e soprattutto necessita di aromatizzazioni, per cui io aggiungo sempre estratto naturale di vaniglia che la valorizza.
Ma sono quelle preparazioni salva dolce: figurati che la mia versione la faccio spesso al cioccolato, usando cacao amaro, che la rende molto meno stucchevole.
Tanti cari auguri Alice per un anno meraviglioso e pieno di grandi promesse mantenute.
Auguri, con e senza torta!