Che paradosso. Proprio in quello che dovrebbe essere uno dei luoghi più belli del mondo, vedere ogni giorno tante brutture.
Ognuno di noi è destinato a subire una certa dose di spiacevolezze nel corso di una giornata, ma un tale accumulo in un luogo che sarebbe destinato all’elevazione culturale e spirituale stride più che altrove.
Non vorrei dover essere nemmeno spettatrice di un simile circo, mai, e invece realizzo con orrore di trovarmi nell’arena.
Cerco di tenermi ai margini, a volte mi copro gli occhi con le mani, altre vorrei piangere, sempre più spesso fingo di non sentire e mi canto una canzone per difendere le orecchie. Per difendere l’anima.
Quando esco di lì provo a sorridere a me stessa, a consolarmi, a farmi una carezza come se fossi una bambina ferita. Mi sorprendo ad elemosinare briciole di bellezza, e per fortuna ne trovo in grande quantità. Ancora.
E mi godo il tepore del sole sulla pelle, se siamo in primavera, o il vento freddo che fa lacrimare gli occhi e intirizzisce il naso, in inverno. Guardo il cielo e pedalo, felice di poterlo fare. Assaporo questi semplici gesti come un dono sempre nuovo.
Sono felice di sentirmi libera e fortunata, di riuscire a guardare le piccinerie quotidiane con distacco, di riconoscere ancora il valore delle cose per me importanti. Di compatire piuttosto che odiare, nel tentativo di elevarmi invece che di affondare.
Ma ho bisogno di carburante, per farlo. E allora leggo, cucino, guardo il mondo attraverso un obiettivo e attraverso i suoi occhi. Mi ci perdo, nei suoi occhi, e tutto torna nella giusta prospettiva. Indago le mie meschinità e tento di superarle; sorrido a me stessa e mi circondo di piccole cose che mi piacciono. Cerco la tenerezza, la grazia, i sentimenti positivi e la luce. E spero di riuscire a conservare la dignità.
Cos’è un crumble muffin? Semplicemente un muffin che, prima di essere infornato, viene cosparso di un crumble, ossia di un briciolame fatto di farina, burro e zucchero. E potete facilmente immaginare quanto lo renda più goloso, vero?
CRUMBLE MUFFIN AI MIRTILLI SELVATICI
Porzioni: 6 muffin Tempo di preparazione: 5 minuti Tempo di cottura: 20-25 minuti
Ingredienti
Per il crumble:
Procedimento
Lavate i mirtilli, asciugateli tamponandoli delicatamente con carta da cucina e infarinateli leggermente.
Mescolate con le mani gli ingredienti per il crumble, sfregandoli tra le dita fino ad ottenere una consistenza briciolosa, poi riponete in frigo.
In una ciotola, miscelate la farina setacciata, il lievito e lo zucchero. In un’altra ciotola, mescolate l’uovo, il latte e l’olio.
Versate gli ingredienti secchi nel composto liquido, mescolate 5-6 volte con il cucchiaio, unite i mirtilli e mescolate altre 3 volte. Non di più, anche se vi sembrerà che rimangano grumi: è il segreto per avere muffin soffici e ben lievitati. Riempite gli stampini per 3/4, distribuite sopra ad ognuno un po’ di crumble e cuocete a 180° per 20-25 minuti.
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Note:
Questi dolcetti sono una ricarica potente! La cura che metti nella presentazione e nelle foto testimonia quella ricerca di bellezza e di armonia che spesso manca nel nostro quotidiano. E che dire di quei bellissimi pirottini a pois?!
Ciao,
Ti dico la verità…non sono una amante di dolci, ma questi sono proprio belli e li abbinerei ad un bel cappuccio 🙂
Bravissima!
Romina
Simpaticissimo il crumble muffin! Il crumble lo rende più stuzzicante.
Fabio
Il crumble è davvero un valore aggiunto che riveste il semplice muffin per un’occasione speciale!
Mmmmm, mmmmm e ancora mmmm…son giorni che anch’io spesso mi volto dall’altra parte per non guardare, fa troppo male al cuore anche se poi penso che non si può solo far finta che certe cose non accadono.
Si può però mettersi a fare muffin, per ricordarci che oltre alle brutture c’è anche tanta bellezza e del buono in fondo alle persone..
Bestie di ogni tipo…venghino sioriii…
Adoro il crumble, lo aggiungo ovunque, anche in versione salata… per questo per i tuoi muffin impazzirei!
È vero, anche a me piace moltissimo!!
Mi piacciono i muffin, adoro i mirtilli e decisamente il crumble trovo sia una genialata! …concordo con te, é un buon modo per riconciliarsi col mondo, o almeno provarci!
Ognuno ha i propri sistemi…la cucina e le foto sono il mio rifugio, un angolo di serenità…e sto subito meglio! 🙂
Che bontà! Adoro i mirtilli!!
☺☺☺
Quanto mi divertirei a raccogliere i mirtilli selvatici, a cercarli, a esultare quando vedo un cespuglio ricco, a riempire il cestino… la gioia parte prima da queste cose, poi arriva in cucina, poi dentro le nostre macchine fotografiche, poi nel forno e infine nella pancia contenta! 🙂
Bellissimi i pirottini, anch’essi “mirtillati”, ehehe!