Continuo a meravigliarmi di quanto poco basti per fare un buon piatto. E non solo in termini di tempo, che in questo caso si parla di 5 minuti di numero, roba da battere ogni record.
Ma soprattutto in termini di ingredienti. Se la materia prima è buona, il risultato è assicurato. Se usate del buon olio extravergine di oliva, per esempio, al primo assaggio di questa pasta resterete sorpresi. Pochi sapori, semplici ma ben caratterizzati, che si amalgamano tra loro e non stancano mai. Anche io, che non sono particolarmente amante della pasta, ne avrei mangiata in quantità.
In più, ha tutti i benefici della dieta mediterranea, quella basata su legumi, cereali integrali, frutta e verdura fresca, frutta secca e olio extravergine d’oliva, e che tutti gli esperti consigliano come la più salutare in assoluto.
A rappresentare la frutta secca ci sono le mandorle, ricche di acidi grassi che aiutano a contrastare il colesterolo “cattivo”. Ma contengono anche vitamine E, ferro, magnesio e calcio. E polifenoli, che sono sostanze antiossidanti che contrastano l’invecchiamento delle nostre cellule (anche se, a onor del vero, sono più numerose nella buccia e quindi sarebbe bene consumarle con la pellicina).
Poi c’è l’olio extravergine di oliva, anch’esso un vero e proprio toccasana per il nostro organismo, soprattutto se usato a crudo, come in questo caso. A proposito, sapevate che molte vitamine sono liposolubili, ovvero vengono assimilate dal nostro organismo soltanto se consumate insieme a dei grassi? Anche per questo è così importante l’olio extravergine. Inutile mangiare enormi ciotole di insalata e carote scondite: non vi faranno ingrassare ma non apporteranno alcun beneficio alla vostra dieta.
In nome della frutta fresca compare l’arancia, che oltre alla ben nota vitamina C (ma anche la A e alcune del gruppo B) contiene i bioflavonoidi, sostanze importanti per la ricostituzione del collagene del tessuto connettivo, e quindi capaci di proteggere ossa, denti e cartilagini.
I semi di finocchio hanno funzioni antinfiammatorie e antiossidanti; in particolar modo contengono alte quantità di flavonoidi, che contribuiscono a prevenire l’invecchiamento precoce contrastando i radicali liberi. Inoltre contengono molte fibre e facilitano la digestione. E persino i capperi, scopro adesso, contengono degli antiossidanti, in particolare la quercetina, anch’essa del gruppo dei flavonoidi.
Il tutto va a condire una pasta integrale, migliore di quella raffinata per la nostra salute perché è meno lavorata e quindi più ricca di elementi nutritivi. I cereali integrali, inoltre, contengono più fibre, che aiutano il buon funzionamento dell’intestino (anche nella prevenzioni di tumori) e meno zuccheri, quindi non innalzano l’indice glicemico dell’organismo (diminuendo il rischio diabete) saziano di più e ritardano il senso di fame (contrastando così anche il rischio obesità).
Prima di iniziare, una precisazione: nella mie zone, il finocchietto si trova soprattutto nei mesi primaverili, ma ne ho una buona scorta conservato a rametti nel congelatore, per averlo a disposizione anche fuori stagione.
FUSILLI INTEGRALI AL PESTO DI MANDORLE, CAPPERI E FINOCCHIETTO
Dose: 4 persone Tempo di preparazione: 5 minuti Tempo di cottura: 10 minuti
Sciacquate ripetutamente i capperi sotto l’acqua corrente per rimuovere il sale.
In un mixer, frullate le mandorle, i capperi e i semi di finocchio, versando a poco a poco il succo di un’arancia e mezzo e infine l’olio; aggiungete il resto del succo d’arancia solo dopo aver assaggiato, se vi sembra il caso. Frullate gli ingredienti fino ad ottenere un pesto omogeneo; a me piace che si sentano ancora dei piccoli pezzettini di mandorle, ma ovviamente è questione di gusti.
Scolate la pasta al dente, versatevi poco olio e conditela con il pesto. Completate con il finocchietto spezzettato e con la scorza grattugiata di un’arancia.
Con questa ricetta partecipo al contest dell’AIFB “I magnifici 6”
Che meraviglia di piatto, anche io non sono amante della pasta ma questi pesti, con l’aggiunta di frutta secca mi conquistano sempre!
Complimenti….semplice e sicuramente buona!!te la “copierò” a breve 😀
Mi fa piacere…a me ha soddisfatto molto!
Grazie per essere passata di qui, a presto!
Alice
Verissimo… Pet mangiare bene ci vuole poco. .. basta che sia di qualità! … io adoro la pasta con burro erba cipollina e scorza di limone.
Questo presto che hai fatto mi piave un sacco… superaromatico! 😉 metti in tavola che arrivo 😉
Sempre meglio eh? 😉 bellissime copertine!
Ciao, io ho difficoltà a trovare il finocchietto selvatico ma lo sostituirò con le barbe di finocchio, che ne pensi? Anch’io amo particolarmente questi piatti, al contrario di te sono una gran pastasciuttara 😀 Buona giornata <3
Ciao Alice! Meraviglioso questo pesto, mi sembra di sentirne il profumo. e bellissime foto! Ti seguo!
Grazie Raffaella! Ti seguo anche io! ☺☺☺
Come non essere d’accordo con te…sposo questo piatto, i suoi ingredienti e la sua filosofia al 100%!
Se vuoi rifarlo mi invito con piacere a pranzo…
Un bacione
Un sughetto davvero sfizioso… 🙂 la pasta integrale poi è la mia preferita.
Grazie! Io invece non sono un’appassionata…ne dovrei mangiare di più! ☺
prima di tutto amica mia ti devo dire: ma che foto bellissime!!!!
poi, è vero, quanto mi continuo a meravigliare anche io di questa semplicità che appaga infinitamente! meraviglioso piatto! davvero!
Mi piace molto questa ricetta! Voglio provarla!!
Mi fa piacere! Fammi sapere se la fai ☺
Ma super gnam! Questa me la provo nei prossimi giorni (appena rimedio delle mandorle), mi ha incuriosito un sacco, e poi con tutte quelle proprietà benefiche, come si può resistere all’abbinamento bontà-benessere? Brava, sempre molto esplicativa! 😉