Vi confesso che da qualche mese ho messo ordine nella mia to-do-list gastronomica ed ho riunito tutti gli appunti originariamente presi su foglietti volanti in un piccolo quadernino, dove le ricette sono accuratamente annotate e suddivise per portate, con tanto di riferimento “bibliografico” della mia ispirazione. Lo sfoglio spesso, lo studio, fantastico di pranzi e cene luculliani da offrire agli amici; faccio cambiamenti, taglio, aggiungo, penso a quando potrei provare quella ricetta lunghissima ed elaborata, o quell’altra che richiede almeno un esercito da sfamare perché non si possono fare mezze dosi. E’ un po’ maniacale, mi rendo conto. Ma, del resto, io lo sono.
Quel che è ancora più preoccupante (o, forse no, magari può essere letto come un barlume di speranza per la mia eccessiva meticolosità) è che quando poi mi trovo ad avere amiche a cena, come qualche giorno fa, salto a piè pari la lista e faccio una cosa di cui ho avuto ispirazione estemporanea. Per la gente normale non c’è niente di strano, capisco…ma non per me!
Vi scrivo la ricetta così come me la sono inventata e preparata; il risultato è stato al di là delle aspettative. E questo mi suggerisce – una volta di più – che nella mia vita ci vuole meno riflessione e un po’ più di improvvisazione. Facile, a dirsi.
TERRINA DI PATATE E CARCIOFI IN CROSTA DI PANCETTA
Dose per uno stampo da plumcake
Lavate le patate e lessatele con la buccia per circa 40 minuti. Scolatele e lasciate intiepidire.
Pulite i carciofi e tagliateli a fettine alte 3-4 mm. In una padella, fate scaldare due spicchi d’aglio in un cucchiaio d’olio, poi aggiungete i carciofi, salate e fate cuocere coperti, aggiungendo acqua se necessario, finché i carciofi non siano morbidi. Togliete l’aglio verso la fine della cottura.
Quando le patate saranno fredde, sbucciatele e tagliatele a fettine alte 2-3 mm; tagliate a fettine anche la scamorza.
Foderate uno stampo da plumcake con carta forno leggermente bagnata e strizzata, poi iniziate a disporre le fette di pancetta in maniera trasversale allo stampo: ogni fetta partirà dal centro dello stampo e terminerà ampiamente fuori dal bordo, in modo da ottenere un rivestimento totale. Fate in modo che le fette si sovrappongano tra loro per non avere spazi vuoti.
Una volta rivestito lo stampo, iniziate mettendo uno strato di patate, poi uno di scamorza e uno di carciofi; ripetete l’operazione per una seconda volta poi (a questo punto dovreste essere quasi alla sommità dello stampo) ripiegate verso l’interno le fette di pancetta che avevate lasciato fuoriuscire dallo stampo, racchiudendo il ripieno e compattandolo un po’.
Cuocete a 180° per 40-45 minuti, inizialmente coprendolo con un foglio di alluminio che andrete a togliere negli ultimi 20 minuti. Fate raffreddare bene, poi sformatelo, capovolgendolo su un piatto da portata e servite.
😀 anche io sono una un po’ “inquadrata” e mi piace catalogare e riguardare. Questa ricetta mi ha conquistata, non ho un vero quaderno delle ricette ma se lo avessi la metterei in evidenza 😉
È bello sapere che non sono la sola precisina e iper organizzata…mo fa sentire meno strana! 😉
Questa deve essere buonissima! io sostengo la scuola dell’improvvisazione, e non solo in cucina… eh eh!!
Questa sono certa che ti piacerebbe…saporitissima e gustosa…anche chi sai tu si è entusiasmato…e come gusti siete piuttosto simili! 🙂
Ma che bella ricettuzza!!! Io sono una fanatica dell’improvvisazione con cognizione di causa però, e qui non manca direi!!!! Nel mio disordine di ricette e appunti e annotazioni ogni tanto annaspo anche io e mi riprometto sempre di far ordine, lo faccio, ma dopo poco è di nuovo un casino!! Però, tranquilla, quando c’è da organizzare cene e pranzi, tipo quelli per delle occasioni ufficiali, sono organizzatissima, tappezzo la cucina di liste e liste con orari e ingredienti!!!! Ognuno e matta a modo suo, non è questo il bello! La terrina la proverò senz’altro!!
Ahahah…mi fai troppo ridere…ognuno è matta a modo suo, hai ragione!! E comunque anche l’improvvisazione deve essere organizzata…sennò nella mia cucina succede un macello!! 🙂 🙂 🙂
Io sono abbastanza organizzata, stranamente .. le cose a cui tengo riesco a tenerle (bene o male) in ordine…sembra buonissima, questa me la segno da proporre quando ho ospiti!che bella presentazione, complimenti!
Grazie!!
Questa terrina è perfetta da fare quando hai ospiti perché la puoi preparare in anticipo e infornare poco prima dell’inizio della cena. L’importante è farla raffreddare un po’ prima di tagliarla altrimenti si scompone tutta…e addio strati! 🙂
In fondo essere ordinati è un pregio…basta non esagerare! 🙂
Sembra molto appetitosa 😀 ps. mi piace molto il piatto 😛
Grazie! In fatto di oggettistica da cucina abbiamo gusti molto simili…e non solo in quello! 🙂
😉
ma che meraviglia…. anche se sono le 10.30 circa, me ne mangerei un paio di fettazze!!!! sbav!!!!
Sì, è un po’ fuori orario…ma basta aspettare l’ora di pranzo e vedrai che fame! 😉
stupenda ricetta…la faccio…ma pensi sia laboriosa? non vorrei che le patate mi fuoriescano dalla pancetta…non sono molto pratica ma questa la vorrei proprio fare
No, se distendi la pancetta sovrapponendo le fette una all’altra non uscirà nulla!
Io ho cotto i carciofi e le patate giorno prima, così la sera della cena non ho dovuto fare altro che sbucciare a tagliare a fettine le patate e comporre il tutto. Dai, prova e fammi sapere…vedrai che ti piacerà!
ma la mticolosità è una dote!!!! o no? 😉
e cmq questa tua irrefrenabile improvvisazione io la adoro e la condivido al 1000 per 1000
Eheheh, lo so che il mondo mi spinge in quella direzione…e probabilmente una ragione c’è! 😉
Sai quanto ti invidio l’essere organizzata e meticolosa….ammiro le tue “to do list” e tutto ciò che è ben studiato. Credo che molto spesso (ovvio non sempre) dia dei risultati migliori. Questa è sicuramente l’eccezione che conferma la regola. Poi certo, ogni tanto un po’ d’improvvisazione ci deve essere. Le amiche sono sicuramente ie persone migliori con le quali improvvisare 🙂
Gli ingredienti che hai utilizzato sono in perfetta sintonia e poi io adoro le patate, soprattutto negli sformati.
Un abbraccio, forza, domani è venerdì!
Bisogna saper dosare l’imposvvisazione…ma allora non è più improvvisazione?! E’ troppo difficile, ci rinuncio!!
Sì, è venerdì…ma io ho l’influenza… 🙁 Goditelo tu anche per me! 😉
Nell’ambito dell caucina forse dosare l’improvvisazione è possibile 🙂
Bacio e rimettiti!
Questa ricetta è da sturbo!!!!
:-):-):-)
Ovvai!!! Questa è alla mia portata! Potrei anche decidere di farla a breve! Ti farò sapere… 😉
Sì dai…è un po’ che non compaio più nel menù di casa Lo Blundo…devo recuperare!
😀
Meravigliosa e sembra anche buonissima!!!!!!! complimenti!!!!!!!!!!
Grazie! 🙂 Sicuramente è molto saporita!
Piatto consolatorio per queste umide e fredde giornate…comfort food all’italiana, delizioso!
Sì, effettivamente il clima aiuta ad apprezzarlo… 🙁 Speriamo che questa pioggia finisca presto!!
Che bella! E che buona! Tutte cose che amo.. Carciofi… Patate e pure il vestitino di pancetta! Idea da rifare! 🙂
Cmq io son come te… Nell’organizzazione ricette… Tra archivio cartaceo e su pc! …ma almeno non siamo a corto di idee 😉
Eheheh, il vestito di pancetta…bella definizione! 🙂
Mi fa piacere che non sono sola nella mia mania di catalogazione e organizzazione…il problema ora è solo trovare il tempo per fare tutte le ricette che ci siamo segnate! 🙂
Sbav! E’ la ricetta definitiva!!
🙂 🙂 🙂 Sono contenta che ti piaccia!!
che bellina questa terrina…se non venissi da una settimana di bagordi (ma si sa la montagna mette appetito e poi in Trentino ci sanno fare a prenderti per la gola) proverei anche io perché ho ancora tanti carciofi da consumare!
Io ti consiglio di improvvisare più spesso se questi sono i risultati
…
bacioni e buon weekend
Sì, forse hai ragione…un po’ più di improvvisazione e meno attenzione alla bilancia e ai grassi garantiscono sempre delle ottime riuscite, almeno nel mio caso!
Già finita la settimana bianca? Il tempo vola davvero…immagino come si sarà divertita la pulce, ho anche visto qualche foto…troppo carino!!
Un bacio grande anche a te e buon rientro!
Alice