Una settimana trascorsa a spasso per la Provenza e non ho mai assaggiato questa salsina…mi domando dove avessi la testa!
Dove avevo la testa, in realtà, lo so e quindi mi auto-perdono, ma adesso che l’ho scoperta (qui) entrerà di diritto in nella top ten degli antipasti/stuzzichini rapidi e gustosi.
La tapenade è una salsa a base di olive nere, con la partecipazione straordinaria di qualche cappero e acciughina, che può essere spalmata sul pane o accompagnata a carni bianche e verdure (strepitosa con i finocchi crudi), ma nulla vi vieta di usarla anche per condire la pasta. Il nome deriva dalla parola occitana che significa “cappero”, che pur non essendo l’ingrediente principale della salsa le conferisce una nota molto caratteristica.
Pochi ingredienti, poco tempo, tanto sapore, per un piatto che è già entrato nel mio cuore…per l’appunto!
TAPENADE PROVENZALE
Dissalate i capperi e le acciughe sotto l’acqua corrente, tamponateli con un foglio di carta assorbente per asciugarli e passateli al mixer con le olive nere, l’aglio e un cucchiaio di olio evo (o più, a vostro piacimento). Scegliete in base ai vostri gusti se frullarla fino ad ottenere una pasta omogenea o se lasciarla più grossolana (opzione che io preferisco).
La tapenade si conserva per alcuni giorni in frigorifero, ricoperta d’olio.
Che bella ricetta, saporita, leggera e poco costosa: migliora l’umore dopo le feste (e il 7 gennaio è solitamente un giorno molto triste)!
Vero! Soprattutto se per il pancarrè usi formine ad hoc! 😉
Che bella ricetta, saporita, leggera e poco costosa: migliora l’umore dopo le feste (e il 7 gennaio è solitamente un giorno molto triste)!
Adoro la Provenza e tutto quello che offre gastronomicamente parlando! Questa salsina proverò a replicarla per la gioia del marito 😀 buona giornata!
Ci vuole un attimo a farla…e altrettanto poco a farla fuori! 😉
Fammi sapere se ha gradito…Buona giornata anche a te!
Mi piace tanto…soprattutto d’estate anche se queste tartine possono essere mangiate tutto l’anno!
Secondo me dovrai tornare in Provenza e fare scorpacciate di tapenade!!!
bacioni
Mah, chissà? Proprio adesso stiamo facendo piani per le prossime vacanze…magari ci scappa anche uma tappa in Provenza! 🙂
Un bacio e buonanotte!
E se per esempio si togliessero le acciughe, renderebbe ugualmente? Magari sostituendole con qualche altra cosa! I cuoricini di pan carrè, troppo bellini! 🙂
Mah, secondo me è buono uguale! Magari puoi provare con un po’ di tahina… 😉
I♥tapenade!! Io sono appassionata di Provenza…lavanda&co…da qui il nome del mio blog! Complimenti x la ricetta! Caterina
Grazie! La Provenza mi ha proprio conquistata..per non parlare della lavanda!
Passerò a trovarti, allora! A presto! 🙂
[…] protagonista originario di questa ricetta non erano i blinis ma la tapenade rossa. Vi ricordate la tapenade provenzale, quella a base di olive nere, che ho fatto qualche tempo fa? Bene, se al posto delle olive nere […]