Ma quanto è bello il mondo delle food-blogger?!?! Io sono una delle ultime arrivate e, anche se generalmente poco incline ai facili entusiasmi, devo ammettere che mi piace troppo questo modo di condividere la passione per il cibo e per la cucina.
Mi piace questo senso di comunità, la voglia di provare, scoprire, confrontarsi, sbagliare e imparare dagli errori propri e altrui. Mi piace lo scambio continuo e proficuo, che non toglie niente a nessuno ma, anzi, aggiunge qualcosa a tutte noi. E curiosando nei vostri blog faccio un sacco di scoperte, osservo, imparo, traggo ispirazione.
Ecco, la ricetta di oggi l’ho scovata su piatticoitacchi, me ne sono subito innamorata e…non a torto!
Queste polpette sono buonissime, si sente tutto il sapore delle melanzane, dell’aglio e del pecorino, sono saporite senza essere pesanti: la quadratura del cerchio!
Le mie dosi sono molto simili a quelle della ricetta originale, però ho cambiato il metodo di preparazione: invece di lessare le melanzane le ho fatto cuocere in forno (così hanno perso gran parte dell’acqua restando morbidissime) e, una volta formate le polpette, ho rinunciato a friggerle (la mia bestia nera…ma prima o poi lo farò) e le ho cotte nuovamente in forno, seguendo il suggerimento della cara amica piatticoitacchi. Io sono rimasta davvero soddisfatta…adesso attendo il responso della legittima proprietaria della ricetta! 😉
POLPETTE DI MELANZANE
Lavate le melanzane, togliete il picciolo e dividetele in quattro spicchi. Mettetele in una teglia rivestita di carta da forno, versate un pochina d’acqua sul fondo e copritela con un foglio di carta alluminio (non è necessario che sia perfettamente sigillato). Infornate a 200° per circa un’ora; sarà il momento di toglierle quando, bucandole con la forchetta, le melanzane risulteranno morbidissime.
Nel frattempo spezzettate il pane raffermo e mettetelo in una ciotola coprendolo completamente d’acqua e mescolandolo ogni tanto.
Quando le melanzane si saranno raffreddate, togliete buona parte della buccia (basterà tirarla via con un coltello) e spezzettatele con un coltello o con le mani. Strizzate bene il pane ammollato e unitelo alla purea di melanzane.
Tagliate l’aglio a pezzetti e passatelo nel mixer con il pecorino e il pangrattato. Versate l’uovo leggermente sbattuto nell’impasto di pane e melanzane, poi aggiungete il trito di pecorino e aglio, il basilico sminuzzato a mano e aggiustate di sale e pepe. Se il composto è troppo molliccio, aggiungete ancora un po’ di pangrattato.
Formate delle polpette con le mani e disponetele in una teglia foderata con carta-forno. Spennellate con olio e cuocete a 180° finchè non saranno dorate. Io le ho accompagnate con un’insalata di cetrioli, ma – se proprio vogliamo essere ghiotti – sarebbero ottime anche insieme a un paio di filetti di alici sotto sale…chi ha voglia di provarle? 🙂
Iooooo! (che nel frattempo sto mangiando la tua crostatina…)
Ah, piccola nota personale: Piovono polpette è uno dei miei cartoni animati preferiti!!!!
Ma lo sai che io non l’ho mai visto?! Urge correre ai ripari! 😉
Nuooooo! Disastro! Corri! Corri!!!! Non te ne pentirai! 🙂
Ma quanto mi piace il tuo blog! Io non so cucinare, ma leggendolo mi immagino tutti i tuoi piatti e mi sento piú vicino a casa! Anche mia mamma è una tua fan!
Urge email di aggiornamento! Queste polpette le provo peró, ti farò sapere che combino!
Un bacio!!!
Claudio
Come sono contenta!! Una ricetta anti-nostalgia è la cosa più bella che ci sia!! 😉
Cmq sono tutte cose semplici e veloci, le puoi fare senza problemi…però voglio sapere cosa ne viene fuori!
Ti scrivo presto, un bacio grande!
Ma che bella sorpresa stamattina trovare le mie amate polpette di melanzane sul tuo blog!
Mi sembra che l’esperimento sia ben riuscito! E ti dirò…proverò presto a farle con il tuo metodo (la cottura in forno delle melanzane).
Sono molto belle anche le foto e la tua personalizzazione. Che bella soddisfazione! E quindi grazie di cuore, davvero.
Concordo con tutto quello che hai detto: questo mondo, almeno per quanto mi riguarda, in pochissimo tempo mi ha permesso di fare un salto di qualità in tutto quello che faccio, perchè il continuo confronto tra noi, mi stimola, mi arricchisce ogni giorno e mi permette costantemente di imparare qualcosa di nuovo! Un corso gratuito e intensivo di cucina (e fotografia?). Cosa c’è di meglio?
E’ bello vedere la tua bravura, la tua umiltà e il tuo entusiasmo. Doti che, insieme, possono far fare grandi cose. Quindi, per quello che possa contare la mia opinione, sei proprio brava!
Ti abbraccio forte!
P.S Prometti che un giorno proverai a bollire le melanzane? Ti prometto che non te ne pentirai! 🙂
Che belle parole!! Grazie, sono un grande regalo per me!! 🙂
Mi rende felice poter condividere la nostra passione e avere questo scambio continuo…e oltre ad approfondire cucina e fotografia capita anche di incontrare delle belle persone:cosa chiedere di più? 🙂 Sono felice!
Un grande abbraccio, e ti prometto che la prossima volta le bollirò: te lo devo!
Ssssssmack! 😀
Gnamme, da provare di sicuro, con o senza tacchi in cucina! 😀
ops, scusa, ho sbagliato a digitare “commenta” e ho risposto sotto a un altro commento…
Le tue ricette sono sempre fantastiche, mi sembra di sentire l’odore!!!
Cara, ti aspetto nel mio ultimo post!
Baciii
Luna
Grazie!! Io sono già passata da te e mi è piaciuto molto il tuo commento! Ricordo vagamente di averlo letto a scuola ma non mi è rimasto molto impresso…forse lo dovrei rileggere, anche alla luce delle tue impressioni.
Baci!
Rileggilo certamente!
[…] (al lavoro, per esempio) e da mangiare. E così, dopo le polpette di lenticchie e quelle di melanzane, ecco le polpette di mortadella e […]
[…] (al lavoro, per esempio) e da mangiare. E così, dopo le polpette di lenticchie e quelle di melanzane, ecco le polpette di mortadella e […]
[…] polpette di melanzane […]