6 Luglio 2017

Il mistero del menù francese – H. C. Bailey

Il mistero del menù francese è un libricino di 50 pagine, un giallo da leggere in un pomeriggio d’estate, gradevole ma che mi ha lasciato un po’ interdetta.
Lo avevo scelto – molto superficialmente – per via del titolo dall’aura culinaria, poi perché scritto da H. C. Bailey, un autore inglese dello scorso secolo finora a me ignoto e, infine – per aggiungere un’altra motivazione essenziale – perché edito dalla Polillo nella collana I bassotti, categoria cui apparteneva il mio amato cane.

Il legame con la cucina, però, non va oltre il menù. Se sperate di trovare un’atmosfera alla “Alta cucina” di Rex Stout (un libro che mi è piaciuto moltissimo), resterete delusi, anche se lo stesso Stout giudicò il primo libro della serie di Mr Fortune uno dei migliori dieci gialli di tutti i tempi.
L’atmosfera è cupa e lo humor inglese che a tratti emerge non riesce ad alleggerirla. La pista seguita da Reggie Fortune, medico legale protagonista di una folta serie di racconti di Bailey, si nutre di indizi inquietanti e aspetti morbosi, che lo scioglimento del caso espliciterà in tutto il loro orrore.

Lo consiglio comunque agli amanti dei gialli e della letteratura inglese perché i personaggi sono godibili, pur nello sviluppo limitato della trama, e la storia incuriosisce. Di cucina non si parla, se non per le sostanziose colazioni di Fortune, irriducibile buongustaio, che vediamo intento a pasteggiare con tè e scones con clotted cream e confettura di more, o a far colazione con prosciutto alla griglia e uova al burro. Ma in questo caso, nemmeno il cibo riesce ad illuminare una storia davvero tetra.

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4 risposte a “Il mistero del menù francese – H. C. Bailey”

  1. Fabio ha detto:

    Ti ha lasciata proprio interdetta. Meno male che era piccolo 😀

  2. Stravagaria ha detto:

    Anni fa ho avuto un periodo di grande passione per questa collana della Polillo e uno dei più bei gialli che ricordo l’ho pescato in questa collana (L’omicidio è un affare serio di F. Iles).

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